I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] venne pure affidata la direzione del teatro d'opera di S. Giovanni Grisostomo.
Ma l'anno 1738 fu più importante nella vita facile nominare una cinquantina di maestri che nel sec. XVIII musicarono quei libretti, fra cui Paisiello e Traetta, Mozart ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] N. Capurro, e un seguito per le opere del sec. XVIII di 153 volumi, anche a Milano, dalla stessa Società dei Classici in società anonima. Morto nel 1916 E. Treves, gli successe Giovanni Beltrami, e a questo, morto nel 1926, Calogero Tumminelli. Nel ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] XIV (affreschi nelle cripte di Sant'Eusebio, di San Giovanni Domnarum e nelle chiese di San Teodoro e di San sul teatro Homodei in Pavia, in Boll. Soc. pav. storia patria, XVIII (1919); G. Romano, Per la storia delle origini del teatro Fraschini, ...
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È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] sue scissioni, prima con la In Arte libertas, fondata da Giovanni Costa circa il 1880, e poi con la Secessione avvenuta nel ebbero anche mostre speciali (storia del lavoro fino al sec. XVIII; pesi, misure e monete, opere musicali; un diorama della ...
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Finanza, in senso lato, può dirsi il modo in cui lo stato-nazione utilizza la propria potenza di lavoro umana e strumentale. Potenza di lavoro che può essere utilizzata in combinazioni umane-strumentali, [...] 1921; G. Alessio, Ulteriori studî sulla teoria del reddito nazionale, in Atti della R. Acc. naz. dei lincei, Roma 1923; XVII, fasc. 2; L. Cossa, Corso di scienza delle finanze, Milano 1924; A. Graziani, Ist. di scienza delle finanze, Torino 1929 ...
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Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea di Cambridge (v. sotto), situata a 90 km. NNE. da Londra, in un terreno pianeggiante e basso specialmente verso NE. A sud i Gog Magog Hills - uno sprone che [...] del St. Catherine's Collegc datano dal sec. XVII e XVIII. La pianta singolare del Jesus College deriva dall'essere B. Marlay, sono dipinti di Iacopo del Sellaio, di Bartolomeo di Giovanni, del Botticini e del Mainardi, di Cima da Conegliano, di B ...
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Voce generica, che comprende qualsiasi sorta di danno, subito da una nave, tale da renderla o inabile o anche solo menomata nei mezzi che ha a disposizione per affrontare o continuare una navigazione: [...] a formare l'una e l'altra, ma non sono un sistema completo di norme su tutta la materia; e anzi la regola XVIII, per tutto quanto non è previsto nelle precedenti regole, rimanda alla legge che si sarebbe dovuta applicare integralmente, ove non fosse ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] canonizzato; Neri, suo fratello (morto nel 1377), proposto di S. Giovanni (1338) e vescovo di Fiesole (1374), che ebbe pure culto come poi papa Clemente XII: 1730-40) sul principio del sec. XVIII nel suo palazzo in Roma, al Circo Agonale, divenne la ...
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Così viene chiamato l'accordo di più persone per rifiutare di entrare in determinati rapporti o anche in qualsiasi rapporto con uno o più terzi, allo scopo di costringer questi a fare qualcosa o a desistere [...] natura costituiscono una causa o un pericolo di danno. Un esempio, non certo dei più antichi, ci viene dal sec. XVIII, ma è meritevole di ricordo; esso è il cosiddetto abatellement, ossia il boicottaggio che decretavano in Levante i consoli francesi ...
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Nacque di cospicua famiglia in Bologna il 29 gennaio 1501. Conseguì il dottorato in diritto civile e canonico; ma l'amicizia con Giovanni Della Casa, con i cardinali Contarini, Pole e Bembo, ai quali servì [...] nelle biblioteche di Bologna e nella Vaticana, dalle quali notevole materiale trasse e pubblicò il Morandi alla fine del sec. XVIII, ma a cui molto si potrebbe e dovrebbe ancora attingere.
Bibl.: G. Fantuzzi, Scrittori bolognesi, II, pp. 5-27; A ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...