ALTOVITI, Bindo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Oddo di Altovito, vissuto a Firenze tra il secolo XIII e il XIV, sposò Giovanna di Lapo Cipriani. Segui la carriera politica sino ai più alti uffici; podestà [...] Antelminelli (3 sett. 1328). Dei Dodici Buonomini (1331), fu poi ambasciatore in più luoghi, per cercare una mediazione presso GiovanniXXII perché venisse tolto l'interdetto: fu quindi a Ferrara (1331), a Bologna (1332), a San Miniato (1333, 1345 ...
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ABELLA (Abeylla, Dabeylla, de Apulia, de Apilia), Ferrer
Francesco Giunta
Nato nella seconda metà del sec. XIII da Ferrario Abella, nobile aragonese (la tradizione, accettata dal Fontana e dal Coniglione, [...] 30 dic. 1323 che il papa era perciò fortemente sdegnato contro l'Abella. Questi l'anno seguente presentò le sue scuse a GiovanniXXII, ma soltanto nel 1330, per le insistenze di Napoleone Orsini e del re d'Aragona, riuscì ad ottenere un vescovado più ...
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ANGUILLARA, Francesco
Ludovico Gatto
Figlio di Francesco e di Costanza Orsini, nacque con ogni probabilità negli ultimi anni del XIII secolo; era fratello di Pandolfo e di Orso. Nel 1322, rispondendo [...] Roberto d'Angiò inviò a Roma Landolfo Brancaccio con l'incarico di comporre la discordia esistente fra i due fratelli.
Anche GiovanniXXII, che aveva perdonato all'A. il tentato assalto a Sutri, gli dimostrò nello stesso 1332 la sua considerazione ...
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Palestina
Adolfo Cecilia
Regione asiatica (ebraico Pĕleshet), limitata a nord dalle diramazioni meridionali del Libano e dell'Antilibano, a ovest dal Mar di Levante, a est e a sud rispettivamente dai [...] Una carta della Terrasanta, commissionata al Vesconte in funzione di un progetto di crociata, è tra le quattro carte presentate a GiovanniXXII nel 1321 (Revelli, Italia 49, 53).
D. ricorda tre volte la regione, mai però con il suo vero nome; in una ...
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Guglielmo da Sarzano
Cesare Federico Goffis
Frate minore originario del sestiere genovese di Sarzano, vissuto nel monastero di S. Lorenzo in Napoli nei primi decenni del Trecento. Di lui P. Fedele scoperse [...] pontefice, valendosi anche di argomentazioni dantesche.
G. non nomina D., ma nella lettera di dedica del libro a GiovanniXXII fornisce uno dei più antichi ricordi del poeta e della Commedia, polemico nella deplorazione dell'audacia laica: " improbus ...
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ANDREA da Perugia
Riccardo Capasso
Vissuto tra la fine del sec. XIII e la prima metà del sec. XIV è forse da identificarsi con quell'"Andreas de Perusio" che, il 15 sett. 1332, riceveva per ordine di [...] propone di controbattere la tesi su cui si fondava l'editto di deposizione emesso da Ludovico il Bavaro contro GiovanniXXII: il pontefice, anche se fosse veramente eretico, come pretende la pubblicistica imperiale, non può essere deposto dal sovrano ...
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ARAGONA, Guglielmo d'
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Figlio terzogenito di Federico III di Sicilia e di Eleonora d'Angiò, dopo il 9 nov. 1317, alla morte del fratello Manfredi, divenne duca d'Atene e Neopatria, ma affidò l'effettivo [...] , discendente di Ruggero di Lauria (H. Finke, Acta Aragonensia, Berlin-Leipzig 1908, n. 517 nota a p. 837); né GiovanniXXII né Benedetto XII vollero consentire ad un matrimonio che avrebbe rafforzato i legami fra Federico III e l'Aragona.
Nel ...
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ALTOVITI, Guglielmo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Vinta da Caccia, nato nella seconda metà del sec. XIII, sposò una Ravenna di cui s'ignora la famiglia. Cominciò la sua carriera politica come soldato. [...] nel munire la città di opere di difesa, ricorrendo anche a nuove imposte. Ebbe poi altri incarichi: fu ambasciatore al pontefice GiovanniXXII nel 1328; priore nel 1331, nel 1337 e nel 1341; dei Dodici Buonomini nel 1332, nel 1336 e nel 1339, dopo ...
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Amidani, Guglielmo
Simonetta Saffiotti Bernardi
, Monaco agostiniano (Cremona, fine secolo XIII - Novara 1356); giureconsulto, teologo e predicatore.
Era " magister theologiae " quando fu eletto priore [...] clero. Le sue teorie politiche, esposte in una Reprobatio errorum scritta su mandato di GiovanniXXII in opposizione al Defensor Pacis di Marsilio da Padova e Giovanni di Jandun, seguono quelle di Egidio Romano; ma, pur essendo esposte con acutezza ...
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arca
Lucia Onder
. Con il valore generico di " cassa " Si trova in Cv II I 10 è impossibile ... la forma de l'arca venire, se la materia, cioè lo legno, non è prima disposta e apparecchiata; in Pg XXXII [...] evangelica (Matt. 13, 24-30) D. allude forse alla lotta fra gli spirituali e i conventuali, e alla scomunica di GiovanniXXII che cacciò " fuori della Chiesa " i francescani rigoristi.
I sepolcri infuocati della città di Dite sono detti arche (If IX ...
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estravagante
agg. [dal lat. mediev. extravagans -antis, comp. di extra «fuori» e part. pres. di vagare «vagare»]. – 1. ant. Stravagante. 2. Che è fuori da una raccolta ufficiale. In partic.: a. Nel linguaggio canonistico medievale, erano così...
pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a...