Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] del neocapitalismo, a cura di V. Castronovo, N. Tranfaglia, Roma-Bari 1976, pp. 23-24.
55 Italia. L’opera di GiovanniXXIII in un convegno di riviste cattoliche, «Tempi moderni», 6, 1963, 2, pp. 181-182.
56 «Idoc internazionale», edito a Roma ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] , Il modernismo e Romolo Murri in Emilia Romagna, Parma 1967; Id, s.v. Cazzani Giovanni, in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto della Enciclopedia Italiana, XXIII, Roma 1979, pp. 170 seg.; M. Casella, La crisi modernista a Perugia. Clero e ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] dello scisma (nel Somnium Viridarii, così come del Somnium di Giovanni da Legnano)54. Di lei si è scritto:
«Questa giovane , in Simboli e simbologia nell’Alto Medioevo, Atti della XXIII Settimana di Studi sull’Alto Medioevo (Spoleto 1975), a ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] , redatto probabilmente poco prima dell'esilio (secondo II Re, XXII s. nel 622 circa), contiene il credo centrale della religione Idumea (forzosamente giudaicizzata nel II secolo a.C. sotto Giovanni Ircano), riuscì a guadagnare il favore dei Romani e ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] poi Adriano V e il 20 maggio del 1277 seguì il decesso di Giovanni XXI. In sedici mesi insomma, si successero quattro pontificati, così della imperatorum, a cura di L. Weiland, in M.G.H., Scriptores, XXII, a cura di G.H. Pertz, 1872, pp. 377-97; ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] Courtas, R., Isambert, F.A., La notion de 'sacré'. Bibliographie thématique, in "Archives de sciences sociales des religions", 1977, XXII, pp. 119-138.
Dihle, A., Heilig, in "Reallexicon für Antike und Christentum", 1988, XIV, pp. 1-63.
Doutreloux, A ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] Il B., che era imparentato con il primo presidente del concilio, Giovanni Maria Del Monte, ed era assai stimato dagli altri due legati integram" della Chiesa romana. Stabilita nel cap. XXII una più stretta vigilanza nei confronti della "interpretatio ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] culturali. Se Matteo, XVI, xviii: "Tu es Petrus...", ha ovviamente una trattazione ampia e trova conferma in Luca, XXII, XXXII, e in Giovanni, XXI, XV; se gli apologeti, da Ireneo a Cipriano, da Tertulliano a Gregorio Nazianzeno, i padri, da Ambrogio ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] altri spunti di riflessione.
Nel De civitate Dei (XXII, 24) Agostino attribuiva tutte le arti all'intelligenza di testo (fra i quali sono state ricordate le Annotationes di Giovanni Scoto su Marziano Capella), si trattava per lo più di brevissimi ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] nominato domenicano Francesco di Treviso e con il chierico secolare Giovanni Rathe Scotus, e con altri magistri, il poco XIV, pp. 181-184; Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XXII, coll. 28-31; Lexikon des Mittelalters, IV, coll. 1684 s.; ...
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estravagante
agg. [dal lat. mediev. extravagans -antis, comp. di extra «fuori» e part. pres. di vagare «vagare»]. – 1. ant. Stravagante. 2. Che è fuori da una raccolta ufficiale. In partic.: a. Nel linguaggio canonistico medievale, erano così...
pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a...