GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] apporti stilistici sembrano diversificarsi mentre la datazione potrebbe trovare nel probabile ritratto di Baldassarre Cossa (l'antipapa GiovanniXXIII deposto nel 1415), morto a Firenze nel 1419, un possibile termine post quem. Appare anche probabile ...
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GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo lapicida e scultore fiorentino attivo a Padova nel XV secolo.
In un documento del 1463 egli si dichiara [...] , Markham Schulz) hanno cercato di individuare le parti a lui spettanti. Il monumento, ispirato alla tomba dell'antipapa GiovanniXXIII di Donatello (Firenze, battistero), presenta il defunto giacente sotto un baldacchino, con un libro sul petto e ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] si vanno in tal modo trasformando in principati.
Da Avignone, dove i papi hanno fissato la loro sede, il papa GiovanniXXII, valendosi della vacanza imperiale, cerca di assumere il controllo di questa parte dell’I. con l’invio di un suo legato ...
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Lettera apostolica indirizzata dal papa o ai vescovi di tutto il mondo o a quelli di una sola regione, su argomenti riguardanti la dottrina cattolica o particolari situazioni religiose o sociali. Il nome, [...] con la Sede apostolica» e «a tutti gli uomini di buona volontà» (uso invalso per talune e. a partire da GiovanniXXIII); segue di regola il nome del papa con le parole: «venerabili fratelli, salute e benedizione apostolica», quindi il testo della ...
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Il complesso di progetti e sforzi per l’unità dei cristiani (più spesso movimento ecumenico). Già dal Medioevo, in seguito alle divisioni manifestatesi in seno al cristianesimo, ci furono tentativi d’unione, [...] .-M.-J. Congar). Le prime caute aperture si ebbero durante il pontificato di Pio XII, ma la svolta decisiva fu segnata da GiovanniXXIII con l’annuncio (1959) del concilio Vaticano II e l’istituzione (1960) del Segretariato per l’unione dei cristiani ...
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Nella Chiesa cattolica, suprema istituzione che esercita le funzioni di governo, dottrina e culto trasmesse da Gesù Cristo all'apostolo Pietro e ai suoi successori, quali suoi vicari.
Papato - approfondimento
di [...] pienamente il pluralismo democratico e si impegnarono attivamente per la difesa della dignità di ogni uomo. Ma fu soprattutto GiovanniXXIII che inaugurò un nuovo tipo di rapporto, più incentrato sul dialogo, tra la Chiesa e il mondo contemporaneo ...
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Storico italiano della Chiesa (Cuasso al Monte, Varese, 1926 - Bologna 2007). Considerato tra i maggiori storici a livello internazionale della Chiesa, del cristianesimo e del Concilio Vaticano II, allievo [...] Chiesa all’univ. di Bologna, dirigendo contemporaneamente l’Istituto fondato da Dossetti nel 1952. Ha promosso importanti studi su GiovanniXXIII e diretto la Storia del concilio Vaticano II (5 voll., 1995-2001), tradotta in tutto il mondo.
Opere ...
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Angelo Correr (Venezia 1323 circa - Recanati 1417); già patriarca di Costantinopoli, e dal 1405 prete-cardinale di S. Marco, si trovò implicato nell'ultima parte della sua vita nelle lotte del cosiddetto [...] principi cristiani. G., come del resto Benedetto XIII, non riconobbe la legittimità di Alessandro V e del successore GiovanniXXIII (Baldassarre Cossa); ma al Concilio di Costanza rinunciò alla tiara (4 luglio 1415), ricevendo in compenso il titolo ...
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Nome con cui è noto il condottiero Andrea Fortebracci (1368-1424); di nobile famiglia perugina (nacque da Oddo Fortebracci probabilmente nel Castello di Montone), militò sotto Alberico da Barbiano. Fautore [...] di GiovanniXXIII contro Ladislao, ne ebbe in compenso il comando su Bologna, e nel 1416 prese Perugia divenendone signore. Approfittando di una congiura tramata a Roma per la sede pontificia, occupò la città, ma fu cacciato dallo Sforza, che batté ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Generali a Guidonia (2002) e alcune importanti opere infrastrutturali, come il Passante a nord-ovest, denominato Galleria GiovanniXXIII (2004), elemento di connessione tra la viabilità del settore nord-occidentale e quella del settore sud-orientale ...
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postgiovanneo
postgiovannèo agg. [comp. di post- e del nome di papa Giovanni XXIII (v. giovanneo)]. – Che è posteriore al pontificato di Giovanni XXIII (1958-1963), e allo spirito che lo ha informato.
giovanneo
giovannèo agg. – Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Giovanni, e in partic. all’apostolo ed evangelista san Giovanni: letteratura g. (il Vangelo, le Epistole e l’Apocalisse, opere tradizionalmente a lui attribuite);...