SFORZA, Muzio Attendolo detto lo
Piero Pieri
Nato a Cotignola (Ravenna) l'8 maggio 1369, morto presso Pescara il 4 gennaio 1424. Apparteneva a famiglia di benestanti campagnoli, rivale in Cotignola [...] Napoli Ladislao, e in seguito si trovava accanto a Ludovico II d'Angiò che, appoggiato da Firenze e dal papa GiovanniXXIII, moveva alla conquista del Napoletano e vinceva Ladislao a Roccasecca (19 maggio 1411). L'anno successivo, però, lo S. passava ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO Gonzaga primo marchese di Mantova
Romolo Quazza
Nacque il 1395 da Francesco e da Margherita Malatesta. Rimasto orfano di padre a 12 anni, fu affidato al patrocinio della Repubblica Veneta; [...] imperiali, accompagnati dalla richiesta di una somma cospicua di denaro, furono respinti. G. ottenne invece da GiovanniXXIII "l'enfiteusi perpetua e diminuzione di fitto per Ostiglia, Villimpenta e Poletto". Poco dopo, per dedizione spontanea ...
Leggi Tutto
TERESA di Calcutta
Agnese Bojaxiu, albanese, nata a Skoplje il 27 agosto 1910; entrò nel 1928 nell'ordine delle Suore di S. Maria di Loreto; dopo aver studiato in un monastero irlandese, fu inviata in [...] circa 1800, estendendo la loro attività in 67 paesi del mondo con 135 case per i poveri. Paolo VI le ha conferito (1977) il premio GiovanniXXIII; ha ricevuto (1979) il premio per la fratellanza della Fondazione Balzan e il premio Nobel per la pace. ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico, nato a Brisighella (Ravenna) il 26 novembre 1881. Ordinato sacerdote il 24 settembre 1904, il 1° febbraio 1925 fu consacrato vescovo di Ancira. Il 12 gennaio 1953 fu creato da Pio XII cardinale [...] del titolo di S. Cecilia; il 14 dicembre 1959 è stato fatto da GiovanniXXIII vescovo di Frascati. Prefetto della S. Congregazione dei Riti, a lui si deve la riforma della liturgia della Settimana santa attuata durante il pontificato di Pio XII e una ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] colpo alle aspettative coesistenziali aperte, con modi e obiettivi diversi, dalle eccezionali personalità di Chruščëv, GiovanniXXIII e dello stesso Kennedy. Anche dopo la pubblicazione del voluminoso rapporto della commissione d'inchiesta presieduta ...
Leggi Tutto
TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] , col rinnovamento artistico, mutano le forme ma non muta la disposizione fondamentale dei sepolcri. Nel monumento dell'antipapa GiovanniXXIII, nel battistero di Firenze, opera di Donatello e Michelozzo, al disopra di un'alta zona basamentale è il ...
Leggi Tutto
PARTITI POLITICI (v. partito, XXVI, p. 423)
Giovanni Galloni
Domenico Caccamo
Fondamenti giuridici. - La Costituzione italiana afferma all'art. 49 il diritto dei cittadini ad associarsi liberamente [...] 1962); e P. Togliatti riprese testualmente quest'affermazione in una sua conferenza del marzo 1963. Contemporaneamente GiovanniXXIII dissociava la Chiesa dalla conservazione di qualsiasi ordinamento sociale e sottolineava la sua neutralità nella ...
Leggi Tutto
È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] dei Templarî (v.), e condannati i beguardi e le beghine (Denzinger, 471 segg.).
16. Di Costanza (1414-18). - Convocato e presieduto dapprima dal pontefice GiovanniXXIII, che poi si ritirò da esso, pose termine allo scisma d'Occidente (v.), deponendo ...
Leggi Tutto
Popolazione. - Secondo l'ultimo censimento effettuato nell'aprile del 1970, la popolazione cilena ammontava a 8.784.820 ab., ripartiti nelle 25 province in cui è suddiviso amministrativamente il territorio [...] nazionale), allineato a sinistra nel quadro delle tradizionali alleanze politiche e ispirato agli appelli di Leone XIII e di GiovanniXXIII, nonché alle teorie di filosofi cattolici quale J. Maritain e del gesuita belga, lungamente vissuto in C., R ...
Leggi Tutto
Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] È del 1959, sotto il pontificato di Giovannixxiii, la cancellazione dalla liturgia dell'espressione tradizionale tradizionale. Ulteriori passi avanti sono stati compiuti sotto Giovanni Paolo ii, alcuni di carattere teologico altri dalla forte ...
Leggi Tutto
postgiovanneo
postgiovannèo agg. [comp. di post- e del nome di papa Giovanni XXIII (v. giovanneo)]. – Che è posteriore al pontificato di Giovanni XXIII (1958-1963), e allo spirito che lo ha informato.
giovanneo
giovannèo agg. – Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Giovanni, e in partic. all’apostolo ed evangelista san Giovanni: letteratura g. (il Vangelo, le Epistole e l’Apocalisse, opere tradizionalmente a lui attribuite);...