CHERUBINI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano il 5 marzo 1789 da Giuseppe, compositore di stamperia, e da Maria Repossi. Come si legge nella Vita mea - scritta tra l'estate del 1848 e il febbraio [...] della Reale stamperia" nel 1805, l'anno seguente vi fu nominato correttore.
Dal 1808 al 1815, su invito di Giovanni Gherardini, collaborò con il Paganini al Giornale italiano. Scrisse in seguito anche sulla Biblioteca italiana e sulla Rivista europea ...
Leggi Tutto
lingue artificiali
Domenico Russo
Il sogno di una lingua unica per tutti gli uomini
Ideate nel 16° secolo per favorire la comprensione e la pace tra i popoli, le lingue artificiali non hanno mai avuto [...] (16°-17° secolo) e fino all’inizio del 19° secolo la sua idea fu ripresa da pensatori di rilievo come Giovanni Comenio (17° secolo) o Gottfried W. Leibniz (17°-18° secolo). Tuttavia, semplici e logici all’inizio, i sistemi escogitati diventavano ...
Leggi Tutto
Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] , «parola o locuzione che determina l’appartenenza del parlante a un certo gruppo linguistico o sociolinguistico» (1843 in Don Giovanni, poema di Lord Byron); shoah < ebr. šô’âh, propr. «annullamento; lo sterminio del popolo ebraico a opera dei ...
Leggi Tutto
Il rapporto tra cinema e lingua italiana è a doppio senso: la lingua scritta e parlata è stata variamente influenzata, nel lessico e nello stile, dal cinema, così come quest’ultimo, ovviamente, ha sempre [...] gli stilemi retorici dannunziani e lo stesso D’Annunzio prese parte alla realizzazione del film Cabiria (1914) di Giovanni Pastrone, tra i primi esempi di kolossal italiani dal successo mondiale. Cominciavano a farsi strada, peraltro, timidi esempi ...
Leggi Tutto
Il termine catafora si applica ai sintagmi la cui interpretazione è mediata dall’interpretazione di un altro specifico costituente che compare nel co-testo successivo (➔ contesto). Nel brano seguente – [...] a venticinque anni si prende la vita in modo diverso, ed Anna Maria Luisa de’ Medici, allora appena sposata a Giovanni Guglielmo di Sassonia, amava la vita (Marcello Vannucci, I Medici. Una famiglia al potere, Roma, Newton Compton Editori, 2005, p ...
Leggi Tutto
PERSONA, Cristoforo
Carla Frova
PERSONA (talvolta erroneamente Porsena), Cristoforo. – Nacque nel 1416, da un’eminente famiglia romana nota alla storia degli studi anche per la figura di un suo nipote, [...] è detto. Già nel 1470 Persona aveva pubblicato a Roma, presso Georg Lauer, la traduzione di una raccolta di Sermoni di Giovanni Crisostomo (ISTC, ij00300000); e nel 1477, presso Ulrich Han, quella del Commento alle Lettere di Paolo di Teofilatto di ...
Leggi Tutto
Economia
Nome o simbolo che permette di identificare un prodotto, bene o servizio, differenziandolo dai prodotti, beni o servizi concorrenti. Si ha la m. industriale quando l’impresa manifatturiera immette [...] e cui è sovrapposta talvolta una croce, a doppio o triplice braccio; fra i tipografi, primi a usarla furono N. Jenson e Giovanni da Colonia a Venezia. Altri adoperarono la forma di cuore, di scudo, di ellissi, o la ovoidale, aggiunsero fregi: è il ...
Leggi Tutto
Il participio è un modo non finito del verbo (➔ modi del verbo), suddiviso in una forma detta passata (amato) e una presente (amante), entrambe continuazioni dirette delle forme equivalenti latine (amatus [...] della volgar lingua. Gli Asolani. Rime, in Id., Prose e rime, a cura di C. Dionisotti, Torino, UTET.
Boccaccio, Giovanni (1985), Decameron, a cura di V. Branca, Milano, Mondadori.
Buzzati, Dino (1993), Il segreto del Bosco Vecchio, Milano, Mondadori ...
Leggi Tutto
I confini dell’Italia linguistica non coincidono perfettamente con quelli dello Stato italiano. In generale, il rapporto tra comunità linguistica e spazio geografico è assai più complesso e articolato [...] d’arrivo; la più nota e significativa registrazione letteraria del fenomeno (e tra le primissime) è nel poemetto Italy di Giovanni ➔ Pascoli, non a caso «sacro all’Italia raminga», apparso nel 1904, che registra mirabilmente forme precoci di italo ...
Leggi Tutto
Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] risposto polemicamente la versione – subalterna alla sintassi e alla testualità dell’originale (Barbato 2001) – dell’umanista napoletano Giovanni Brancati, già traduttore della Mulomedicina di Vegezio e poi della Vita e favole di Esopo; nel 1481 ...
Leggi Tutto
totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...