PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] (Visonà, 1976, pp. 65 ss.).
Filippo Baldinucci informava che Piamontini «ha in Roma di sua mano un gran modello di un Giove sopra un’aquila, in atto di comandare» (1728, p. 527). Sebbene dal riferimento si possa dedurre che fosse questa la statua ...
Leggi Tutto
CLITUMNUS
Red.
Dio del fiume omonimo in Umbria (Corssen, Ausspr., 2, p. 174). Plinio (Epist., viii, 8) ci dà una lunga e minuziosa descrizione del luogo attraverso il quale il fiume scorre; presso la [...] e sulle pareti del tempio erano iscrizioni votive ed ex-voti (v. clitunno, tempietto del).
Il dio era simile a Giove e infatti non era rappresentato come un fiume nella posa sdraiata, tipica per le personificazioni delle divinità fluviali, ma stante ...
Leggi Tutto
ECO
La particolarità di questo sostantivo è che cambia di genere tra singolare e plurale.
• Il singolare del sostantivo eco, contrariamente a quel che la terminazione in -o potrebbe far pensare, è di [...] si sentono ancora.
Storia
La particolarità di questo nome è dovuta alla sua etimologia, legata alla mitologia classica. Giove ricorreva alla ninfa Eco, abile conversatrice, per distrarre la moglie Era durante i suoi tradimenti. Per questo, secondo ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] di statue maggiori del vero provenienti da un altro Augusteum, quello di Aenona, e conservate a Zara: soprattutto l’Augusto assimilato a Giove e il Tiberio (o Claudio) togato e con il capo velato. Fra i numerosi ritratti di Salona è da segnalare il ...
Leggi Tutto
ristorare (restaurare)
Alessandro Niccoli
Esprime il compensare con un bene equivalente una perdita subita, o il riparare , con una pena adeguata una colpa commessa.
Nel primo senso vale " reintegrare [...] al mito narrato da Ovidio (Met. VII 523-660), secondo il quale, allorquando gli abitanti di Egina morirono tutti di peste, Giove ripopolò l'isola convertendo in uomini le formiche del luogo: If XXIX 64 le genti antiche / ... si ristorar di seme di ...
Leggi Tutto
gelido
Bruno Basile
L'aggettivo, col senso di " freddo ", " ghiacciato ", ricorre solamente in Rime C 29 Fuggito è ogne augel che 'l caldo segue / del paese d'Europa, che non perde / le sette stelle [...] , e quelle caratterizzate da freddura o calore (cfr. Cv II XIII 25, ove queste qualità sono attribuite rispettivamente a Giove, Saturno e Marte), capaci di proiettare questo influsso sulla terra, secondo una teoria risalente a Tolomeo e al suo ...
Leggi Tutto
Autore e impresario italiano di riviste e commedie musicali (Trieste 1919 - Roma 2006). Lavorò in coppia con S. Giovannini, con il quale formò la sigla più brillante e fortunata dello spettacolo leggero [...] , di derivazione americana, ma per lo più italiana nelle ambientazioni e nei personaggi. Fra le più memorabili, ricordiamo: Giove in doppiopetto (1954), La Granduchessa e i camerieri (1955), Buonanotte Bettina (1957), Un trapezio per Lisistrata (1958 ...
Leggi Tutto
Nome della maggiore città cretese, situata nella parte centrale dell'isola, a circa un'ora di cammino a SE. della moderna Candia, a 25 stadî dal mare presso a un fiumicello, l'antico Καίρατος (ora Katsaba). [...] facevano capo diverse fra le più importanti leggende cretesi, dei Coribanti e dei Cureti, del Minotauro e di Dedalo, della tomba di Giove, che era additata sul monte Iuctas, il quale si erge, con la sua vetta di circa 800 m., sopra la città verso ...
Leggi Tutto
tuono (trono; truono; 'ntrono)
Giorgio Stabile
Il termine, in D., oltre il suono prodotto dal corrispondente fenomeno atmosferico, ne designa l'effetto materiale, cioè lo squassare dell'aria provocato [...] del freddo Saturno che mescola il suo gelo al caldo impetuoso del Leone ardente (v. 14; sulla qualità delle folgori provenienti da Saturno, Giove e Marte parla Plinio Nat. hist. II XVIII 82, e cfr. VI 29, 32 ss.; il motivo caldo-gelo è ancora ai vv ...
Leggi Tutto
BEMPORAD, Azeglio
Vincenzo Croce
Nacque a Siena il 19 marzo 1875 da Policarpo e da Silvia Ayiò. Si laureò in matematica presso la Scuola normale di Pisa nel 1898, discutendo una tesi su alcuni problemi [...] anni presso gli osservatori di Potsdam e di Heidelberg in Germania, ove cominciò a lavorare alla teoria delle perturbazioni di Giove su due pianetini e, in special modo, alla teoria dell'estinzione della luce nell'atmosfera terrestre, teoria che ebbe ...
Leggi Tutto
giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...