TRASEA Peto (P. Clodius Thrasea Paetus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Cesare GIARRATANO
Uomo politico romano di età imperiale. Nato a Padova, per quanto appartenente all'opposizione stoica e genero dei celebri [...] in senato da Capitone Cossutiano ed Eprio Marcello. Condannato a scegliersi la morte, si aprì le vene, invitando a libare a Giove Liberatore.
Il marito della figlia Fannia, Aruleno Rustico, ne scrisse un elogio, che si ritrova (come fonte indiretta ...
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SICLO (accadico shiqlu; ebraico sheqel [shiql])
Umberto Cassuto
Antica unità di misura per i pesi nel sistema sessagesimale babilonese, diffusosi in molti paesi di civiltà dipendente da quella babilonese, [...] , costituendo un apposito fiscus iudaicus, una equivalente tassa di capitazione (un didramma) a favore del tempio di Giove Capitolino.
Nel 1897 l'organizzazione sionistica ha ripristinato in altra forma l'antico istituto dello sheqel quale contributo ...
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MUCIO (C. Mucius o Mutius)
Serafino Ricci
Architetto romano, apparten-nte all'ultimo periodo repubblicano. Dalla notizia di Vitruvio (De Arch., III, 2, 5; VII, praef. 17) - l'unica che abbiamo sull'artista [...] presso la Porta Capena, quello di Mucio dedicato da Mario ritiene Th. Ashby che dovesse trovarsi presso il tempio di Giove Capitolino.
Bibl.: H. Brunn, Geschichte der griechischer Künstler, 2ª ediz., II, Stoccarda 1889, par. 371-72; S.B. Platner e ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] . L’imperatore era raffigurato nello schema iconografico del Giove Capitolino, seduto in trono, avvolto in un mantello abbandono della moderazione, cit., pp. 140-143; Id., Costantino come Giove, cit., pp. 154-156.
16 Trier, Stadtbibliothek, cod. 22 ...
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NOCCHI, Bernardino
Alessandra Nannini
– Nacque a Lucca l’8 maggio 1741 da Giovanni Antonio, disegnatore di architettura, e da Lucia di Pietro Vitali, entrambi lucchesi.
Avviato dalla famiglia allo studio [...] I dipinti sono espressione di un «neoclassicismo à la grècque» (Mellini, 1997, p. 322), come i due tondi con Bacco e Arianna, Giove e Teti (già mercato antiquario; Rudolph, 1985).
Per l’incisore Giovanni Volpato, tra il 1777 e il 1779, copiò, in tela ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] protegge. La sola occasione in cui gli dei si rivoltano contro lo Sforza è l'invasione della Marca pontificia, territorio sacro a Giove. Il poema è stato pubblicato in L.A. Muratori, Rer. Ital. Script., XXV, Mediolani 1751, pp. 465-478.
Del 1461 è il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La ripresa di mercati, università e fiere internazionali favorisce nell’XI secolo un rinnovamento culturale [...] e, gabbato da Arcade, si allontana; riferisce al padrone ciò che ha visto: quello se ne rammarica; impugnano le armi. Giove, tutto allegro, si allontana insieme con Arcade. Quelli cercano l’adultero: non c’è. Sono contenti, la questione si appiana ...
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aquila (aguglia)
Fernando Salsano
Simonetta Saffiotti Bernardi
Le due forme si alternano nella Commedia, con netta prevalenza per ‛ aguglia ' (v.). L'a., in quanto uccello dotato di forze eccezionali, [...] 'Impero l'a. è nelle scene della mistica processione del Paradiso terrestre: una prima volta, indicata come l'uccel di Giove (Pg XXXII 112), fa violenza all'albero e al carro, e pertanto rappresenta gl'imperatori romani persecutori della Chiesa; la ...
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THUBURSICUM NUMIDARUM
Ch. Picard
Odierna Khamissa, località algerina (dipartimento di Bône), capoluogo di una tribù istallatasi alle sorgenti della Mejerda (Bagrada) che, per una ragione sconosciuta, [...] L. Vero, molti ritratti severiani, tra i quali un bel busto di Geta, e numerose immagini divine consacrate a Giove, Minerva, Nettuno. Quest'ultimo presiedeva al culto delle fontane, particolarmente popolare per la vicinanza delle sorgenti del Bagrada ...
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Asín Palacios, Miguel
, Arabista (Saragozza 1871 - San Sebastian 1944), professore nell'università di Madrid. Tra le varie sue opere sulla teologia e filosofia musulmana ha avuto notevole risonanza il [...] e le pene descritte nell'Inferno, tra il gallo gigantesco visto da Maometto nel primo cielo e l'aquila del dantesco cielo di Giove, tra la triplice abluzione di Maometto e la purificazione di D. nelle acque del Lete e dell'Eunoè. Non meno discusse ...
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giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...