GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] anche la Calisto (rappresentata ad Adria il 24 febbr. 1582), favola pastorale in cui l'elemento mitologico (gli amori di Giove e Mercurio per due ninfe) giustifica progetti erotici al di là del lecito.
Anche quest'opera conobbe una lunga gestazione ...
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COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] . Né i suoi conflitti si limitavano a Roma. Continuò, infatti, la lotta contro i Caetani, mentre nel 1333 gli Orsini assalivano Giove, e nel 1335 Roma stessa e Castelnuovo di Porto. In questo periodo il C. compì almeno una visita ad Avignone, quale ...
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LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] l'omonima collezione a Pommersfelden. Una prima ricostruzione del catalogo di Marco, che ha preso avvio dall'unica opera firmata, il Giove e Asteria del Museo di belle arti di Budapest, è stata effettuata da Ruggeri (1996, pp. 283-308), che gli ha ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] ; Rota criminale, f. 122; Gazette de Leyde, 15 marzo 1683; G. P. Marana, Dialogo fra Genova et Algieri città fulminate dal Giove gallico, Amsterdam 1685, pp. 35-54, 126 s.; J.-C. de Mailly, Histoire de la Republique de Gênes, III,Hollande 1687, pp ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] con Anna Beatrice d'Este); Il cilindro (Torino 1657; canzone per il compleanno di Maurizio di Savoia); Il concetto di Giove (ibid. 1657; canzone per il compleanno di Cristina di Francia, duchessa di Savoia). Fantuzzi (p. 215) ricorda inoltre una ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] ; per lo più d'occasione (matrimoni, onomastici, natalizi, decessi, feste), anche nelle opere migliori (il Laocoonte, l'Inno a Giove [in Opere, IV, pp. 27-30]) emerge solo uno scoperto intento didattico. Dove, invece, il C. raggiunge risultati ancora ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] al sacrificio con l'episodio di Cleopatra (sala di destra), il buon amore protetto dalla divinità, rappresentato dalla coppia di Giove e Giunone che si sporgono a guardare da una balaustra le vicende umane (sala di sinistra).
È stato ipotizzato che ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] di Peruzzi come la Lupa capitolina (Louvre), il Dio Tevere, il Carro di Cibele (British Museum) e il Giove capitolino (Windsor Castle, Royal Library).
Fu questo il momento nel quale Peruzzi dette il suo contributo determinante alla creazione ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] in cifra magniloquente e smaltata caratterizzò il catalogo dell’artista all’indomani del soggiorno a Roma, dove Paolo Gerolamo poté giovarsi delle lezioni di Carlo Maratti (o Maratta).
Sono databili a quel periodo la pala con l’Ascensione di Gesù ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] , infatti, a scrivere - a volere... trattare delle macchie solari" e, anche, di Saturno tricorporeo, dei satelliti di Giove e delle gibbosità lunari, "bisognerebbe trattar del canocchiale e dimostrar la cagione delle apparenze... da lui somministrate ...
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giovamento
giovaménto s. m. [dal lat. tardo iuvamentum, der. di iuvare «giovare»]. – L’atto, il fatto di giovare; e più comunem., utilità, beneficio, vantaggio che si ottiene da qualche rimedio: dare, recare, ottenere, trarre, trovare g.;...
giovare
v. intr. e tr. [lat. iŭvare] (io gióvo, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere; con sogg. di cosa anche essere) Recare utilità, beneficio, essere vantaggioso: il moto giova alla salute; sono rimedî che giovano poco; a nulla mi è giovato...