BELEARDI, Leonello
Gaspare De Caro
Nativo di Modena, il B. era imparentato, ma si ignora per quali relazioni, con la famiglia Carandini. Scarsissime sono le notizie biografiche su di lui. Insieme con [...] di far cessare i disordini, che mettevano continuamente in pericolo le vite ed i beni dei cittadini. Durante il governo di Latino Giovenale, rappresentante di Giuliano de' Medici al quale Leone X aveva ceduto la città nel 1515, il B., per le medesime ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] nel pensiero e nella esegesi dei secoli XIV e XV, Firenze 1975, pp. 385-394; G. Vignuolo, Note inedite di F. F. a Giovenale (Sat. I-IV), in Studia picena, XLII (1975), pp. 96-125; K. Wagner, Un manuscrit autographe inconnu de F. F., in Scriptorium ...
Leggi Tutto
BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] Capponi 190: un'orazione sulle Verrine e una poesia dei B.; Ibid., Bibl. Riccardiana, Ms. 914, 246v-255v; un'orazione su Giovenale, Ms. 2723; cc. 104-105; Poliziano al B.; Milano, Bibl. Ambrosiana, V 15: lettera e panegirico a L. Sforza; Modena, Bibl ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] , studente quindicenne nel collegio della Compagnia di Gesù in Palermo, dove lo aveva chiamato uno zio paterno, il p. Giovenale, pio e stimato sacerdote, professo ormai da un decennio, che si spense improvvisamente il 25 novembre di quell'anno, in ...
Leggi Tutto
LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] prosimetrum), l'uso del discorso diretto e la fitta presenza di citazioni classiche, da Orazio, Terenzio, Persio, Giovenale, Virgilio, accanto alle patristiche e scritturali: l'intento edificante non era, infatti, in contrasto con gli insegnamenti ...
Leggi Tutto
PACINI, Pietro
Carla Casetti Brach
PACINI, Pietro (Piero). – Nacque intorno alla metà del secolo XV a Pescia, da Nardo e dalla sua seconda moglie, Francesca.
La famiglia era tra le più antiche e nobili [...]
Nel 1470 era a Roma, dove seguì le lezioni di Martino Filetico (di cui raccolse i Commenti sopra le Satire di Giovenale e diPersio, Firenze, Bibl. Riccardiana, Mss., 1190) e nel 1471 ad Arezzo, dove copiò in un corsivo umanistico elegante e uniforme ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Gubbio
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto, probabilmente originario di Gubbio, attivo ad Assisi nel secondo e terzo quarto del XII secolo.
Il [...] a una ristrutturazione di epoca rinascimentale (C. Ranucci, Frammenti di pavimentazione in opus sectile nella chiesa di S. Giovenale di Narni (Terni), in Atti del IV Colloquio dell'Associazione italiana per lo studio e la conservazione del mosaico ...
Leggi Tutto
FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] replicò con un'ulteriore Defensio, pubblicata l'anno seguente insieme col commento a Giovenale, nella quale corresse sette interpretazioni del Perotti su Marziale e Giovenale. Qui il Calderini si rivolge sempre all'avversario, ma il libello è ...
Leggi Tutto
FRANCESIA, Giovanni Battista
Pietro Stella
Nacque a San Giorgio Canavese il 3 ott. 1838 da Giacomo, contadino di modeste condizioni economiche, e da Domenica Masero. Trasferitasi la famiglia a Torino, [...] . Il F. approntò edizioni commentate di Livio, Cesare, Cicerone, Orazio, Ovidio, mentre altri curavano Tibullo, Catullo, Lucrezio, Giovenale, con tagli antologici e scelta di testi ispirati, oltre che da sensibilità educativa, dai criteri che Pio IX ...
Leggi Tutto
BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] Europa di Mosco e, con esiti più gustosi e personali, un libero rifacimento in dialetto della sesta satira di Giovenale.
Pochi anni dopo il trattato di Campoformio, i Buratti, fors'anche perché ne avevano risentito le conseguenze economiche, decisero ...
Leggi Tutto
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...