Il mito di Adone è relativamente recente e del tutto greco. Il più antico poeta che ne fa menzione è, a testimonianza dello pseudo-Apollodoro, Esiodo, secondo il quale Adone sarebbe nato da Fenice e da [...] disse anche che spuntassero le rose).
In onore del morto giovine diletto Afrodite istituì una festa funebre (Ovidio, Metam., X non sarebbe difficile instituirne con culti di popoli del nord-Europa. Adone è senz'alcun dubbio un nume della vegetazione ...
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. Nobile famiglia senese e romana. Si asserì che discendesse da un ramo dei conti dell'Ardenghesca, signori di Macereto nel contado senese. I documenti ce la presentano nel sec. XIII in Siena, dove la [...] casa di Roma annodò relazioni commerciali con tutta l'Europa: ebbe ventimila dipendenti, raccolse una sostanza che si (1736-93), che fu, probabilmente nel 1780, "padrone" del giovine Monti ed ebbe da lui nel 1783 dedicati gli Sciolti; Agostino, ...
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I partiti di Destra sono i partiti conservatori e reazionarî: la loro è la storia, viva sempre nel seno di ogni età della vita umana, della tendenza a conservare gli ordinamenti del passato, che, dinnanzi [...] può talora, nei momenti più gravi, porsi anche come reazionaria.
In Europa e in America la storia dei partiti di Destra è dunque, Destra, e più rispondeva alle necessità di organizzazione del giovine popolo, che ora si sperimentava per la prima volta ...
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Nato a Versailles il 19 dicembre 1683, dal delfino e da Maria Anna di Baviera, dapprima investito del ducato d'Angiò, salì poi sul trono di Spagna alla morte di Carlo II d'Austria, che tra i varî pretendenti [...] e il 15 agosto dell'anno seguente. E se, alla morte del giovine re (31 agosto 1724), riprese la corona, lo fece a malincuore, di una parte . delle sue antiche posizioni perdute in Europa: dapprima con i turbinosi tentativi dell'Alberoni, e poi con ...
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MASSIMILIANO d'Asburgo, arciduca d'Austria, imperatore del Messico
Giuseppe GALLAVRESI
Nato a Schönbrunn il 6 luglio 1832 dall'arciduca Francesco Carlo e dall'arciduchessa Sofia, principessa bavarese. [...] a partire dal 1848 e specialmente dal 1853. Il giovine imperatore Francesco Giuseppe fu indotto in tali circostanze a valersi 'epoca le aspirazioni di un conservatore messicano rifugiatosi in Europa, José Miguel Gutiérrez de Estrada, di ottenere l' ...
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Nato nel 1226 da Luigi VIII re di Francia e Bianca di Castiglia, C. conte dell'Anjou e del Maine, sposò nel 1246 Beatrice di Provenza, figlia ed erede di Raimondo Berengario V. Diventato conte di Provenza [...] di riserve eccessive, fu respinta, anche perché allora il giovine fratello di Luigi IX di Francia sperava prossimi guadagni dalla fece di C. uno dei principi più reputati e temuti d'Europa. Ma la grande penuria di danaro che aveva spesso, durante i ...
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Poeta ungherese. Nato il 22 nov. 1877 ad Érmindszent (ora in Romania), frequentò le scuole medie di Nagykároly e Zilah, per poi seguire i corsi della facoltà di giurisprudenza alle università di Budapest [...] poeta dei piccoli popoli, che, ai margini della vecchia Europa, pur tenendosi avvinti alla cultura occidentale, hanno ancora la con tanta pienezza il tragico destino dell'ungherese guerriero, giovine, puritano, innamorato del sole e della libertà, e ...
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NEMERTINI (dal gr. Νημερτής "infallibile", nome di una Nereide)
Vincenzo Baldasseroni
I Nemertini, che costituiscono una classe del tipo Scolecidi, sono animali in grandissima maggioranza marini, viventi [...] originano le parti esterne del corpo, si forma il giovine nemertino. Si conoscono forme vivipare. Questi animali sono noti come Stichostemma graecense Böhmig, acque dolci d'Europa; Pelagonemertidi pelagici di mare profondo, Pelagonemertes rollestoni ...
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Autore drammatico, figlio del precedente, nato a Parigi il 27 luglio del 1824 e morto a Marly-le-Roy il 27 novembre del 1895. Nei primi anni della sua giovinezza menò vita scapestrata. Dopo alcuni romanzi [...] successo: La dame aux camélias (1847), in cui il giovine di ventitré anni raccontava la storia d'un caso occorsogli , che rapidamente dalle scene francesi s'estese a quelle di tutta Europa.
L'autore dichiarava d'offrirlo come un severo e crudo studio ...
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. Viene così volgarmente designata la vaccinazione antirabbica proposta da Luigi Pasteur nell'ottobre 1885 e da lui stesso attuata per la prima volta sul giovine alsaziano Giuseppe Meister. Ben presto [...] le persone decedute quindici giorni dopo il termine della vaccinazione.
La mortalità quindi accertata secondo la statistica pura è oggi in Europa inferiore all'1% e quella modificata non giunge che a i per 1000 o 1500. Non sono compresi però i casi ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....