CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] la maggior parte d'Italia e dei grandi paesi industriali dell'Europa centrale e l'Inghilterra, ma si spinse, addirittura, quando era Mayer, il De Boni e Giuseppe Bardi (Protocollo della "Giovine Italia". Congrega centrale di Francia, V, pp. 119, ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] di cotone. Soddisfatto l'incarico, invece di rientrare in Europa il F. accettò l'offerta fattagli dal governo egiziano 1861), Pisa 1958, ad Indicem; S. Mastellone, Mazzini e la "Giovine Italia" (1831-1834), Pisa 1960, ad Indicem. Per la collaborazione ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] , et la prego inviarmi un bon cavallo ben amaestrato, giovine, perché qui non se ne trovano di tanto boni. Et 15 marzo 1662 Cristina lo nominò suo inviato speciale presso le corti d'Europa, incarico che gli rinnovò dopo il ritorno a Roma, il 30 ag ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] il L. ebbe un certo peso fu nella redazione della Giovine Italia, la rivista teorica mensile affidatagli verso la metà del pronunciata per il sistema politico e il ruolo in Europa dell'Inghilterra.
Nella tarda primavera del 1833 scoppiò sulla ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] accolto con successo, come alcune sue commedie (Un caro giovine [1866], La vedova di Putifarre [1867], Audacia e timidezza che l'uccisione di una delle più elevate intelligenze d'Europa era il tragico ma inevitabile effetto dell'assurdo tentativo del ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] aver aperto anche per l'Italia, ritornò in Europa. Da Marsiglia all'inizio del 1831 rientrò VII, Milano 1960, pp. 61 s., 80-84, 108; S. Mastellone, Mazzini e la "Giovine Italia", I,Pisa 1960, p. 263; P. Pieri, Storia milit. del Ris.,Torino 1962, ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] quello dell'estate 1833, delle indagini sulla congiura della Giovine Italia, quando Carlo Alberto, com'è noto, subiva . giovane al dibattito sul pittoresco che andava svolgendosi in Europa è d'altra parte ricordata da fonti contemporanee riportate da ...
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DEL FANTE, Cosimo Damiano
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 27 sett. 1781 da Gioacchino e da Uliva Buieri (atto di nascita in A. Del Fante, p. 632). I genitori, di umili origini, prestavano servizio [...] orazione fu, però, pubblicata da G. Mazzini nel primo fascicolo della Giovine Italia ed anche separatamente, a Marsiglia nel '32, con una che si distinsero nelle guerre napoleoniche in ogni angolo d'Europa, Milano 1843, pp. 159, 170, 206, 446 ...
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FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] tardi che il F. era stato negli anni Quaranta il capo della Giovine Italia a Corfù. Tale affermazione va precisata nel senso che certamente egli a Garibaldi, dal titolo Venezia, Roma e l'Europa. La politica aveva ormai in lui un semplice spettatore ...
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BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] dovuto permettere di assumere l'iniziativa rivoluzionaria in Europa. Ma ormai il B. tendeva sempre più 185; II, ibid. 1951, pp. 183 s.; S. Mastellone, Mazzini e la giovine Italia, Pisa 1960, ad Indicem. Sulla missione a Londra nel 1848: A. Monti, ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....