FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] tardi che il F. era stato negli anni Quaranta il capo della Giovine Italia a Corfù. Tale affermazione va precisata nel senso che certamente egli a Garibaldi, dal titolo Venezia, Roma e l'Europa. La politica aveva ormai in lui un semplice spettatore ...
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BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] dovuto permettere di assumere l'iniziativa rivoluzionaria in Europa. Ma ormai il B. tendeva sempre più 185; II, ibid. 1951, pp. 183 s.; S. Mastellone, Mazzini e la giovine Italia, Pisa 1960, ad Indicem. Sulla missione a Londra nel 1848: A. Monti, ...
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BONARDI, Francesco
Arturo Bersano
Nacque in Villanova, presso Casale Monferrato, il 30 genn. 1767, da Domenico e da Caterina Demichelis; il padre era un piccolo proprietario e artigiano ed il nonno [...] . Finché durò l'accordo tra Mazzini e Buonarroti, il B. collaborò alla Giovine Italia con due articoli pubblicati nel 1832: il Cristianesimo distrutto dal despotismo e Stato dell'Europa dal 1830 al 1832, firmati il primo "un p.d.c." (un parroco ...
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CASTINELLI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque da Giovanni, figlio di Giuseppe Antonio, di Livorno, e da Vigilia de Maret, in Pisa il 14 maggio 1763. Dopo essere stato convittore dal 1771 [...] , "impiegato nell'ufizio dei Lotti di Pisa, e... anche giovine di studio" dell'avvocato Giovanni Castinelli da "circa sei anni", afferma che la rivoluzione avvenuta in America e poi in Europa, dove il popolo francese ha spezzato, per primo, le ...
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DE COURTEN, Raffaele (Giuseppe Antonio Eugenio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sierre. nel Cantone svizzero del Vallese, il 21 genn. 1809 da Antonio Pancrazio, erede del titolo di conte riconosciuto ai [...] nella monarchia assoluta di diritto divino, che l'Europa della Restaurazione riportava in auge come più valido sostegno , il ten. col. Halter (cfr. in proposito il Protocollo della Giovine Italia, IV, pp. 107 ss.). Ciò non indebolì la loro dedizione ...
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GIGLIOLI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Brescello (Reggio nell'Emilia) il 9 luglio 1804 da Domenico, notaio, procuratore e infine cancelliere presso il locale tribunale, e da Maria Luigia Palmerini, [...] Giglioli di Brescello, Milano-Roma 1935; S. Mastellone, Mazzini e la "Giovine Italia" (1831-34), I-II, Pisa 1960, pp. 64 s., 210; S. Mastellone, Il progetto politico di Mazzini (Italia-Europa), Firenze 1994, ad indicem; Diz. del Risorg. nazionale, ...
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MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] suoi interessi culturali e politici, che lo videro avvicinarsi alla Giovine Italia. Con G. Mazzini il M. entrò certamente in favore di parenti e amici. Riprese allora i suoi viaggi per l'Europa e fu in Inghilterra, in Francia e in Belgio dove conobbe ...
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GAJANI, Guglielmo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mercato Saraceno (Forlì) il 25 giugno 1819 da Pellegrino, piccolo proprietario terriero, e da Elisabetta Ricci. Cresciuto in una famiglia che anche nel [...] mutata in convinta adesione alle tesi unitarie. Sancita dall'affiliazione alla Giovine Italia che ebbe luogo verso il 1838 - a opera, con l'intima certezza che in nessun paese d'Europa la libertà dell'individuo fosse tutelata dall'arbitrio dei ...
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LAMBERTI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 apr. 1801 da Giacomo e da Eleonora Bernardoni. La posizione sociale e l'ideologia abbracciata dal padre durante la dominazione [...] nel luglio 1835 un viaggio di alcuni mesi nell'Europa del Nord, toccando varie città di Olanda, Germania esponenti della democrazia italiana; d'altronde, l'esistenza del Protocollo della Giovine Italia (per il quale v. l'introduzione di M. Menghini ...
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BUSCALIONI, Carlo Michele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mondovì il 24 ott. 1824 da Giov. Antonio e da Francesca Bocca. Il padre ebbe parte di non grande rilievo nei moti del 1821 e poi nella organizzazione [...] mazziniana della Giovine Italia. Compiuti i primi studi a Dogliani, s'iscrisse, a diciassette anni, nel seminario di Mondovì, dove di una lega balcanica che comprendesse tutti i paesi dell'Europa meridionale sottoposti al dominio turco. Il B., che ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....