Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] , che denuncia un ambiente di cultura gallo-italica e la via aperta a influenze d'Oltralpe.
Più delle fonti scritte, sono i significare piuttosto un nuovo corso di tempi e di civiltà.
Il giro di boa non interessa tanto la figura urbana di A., quanto ...
Leggi Tutto
GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] impegnata nello stesso giro di anni a fornire al monastero di S. Maria degli Angeli diverse pale d'altare di formato Firenze 1986, pp. 352, 442-449; E. Biagi, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, p. 579; A. Tartuferi, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] susseguire in un ristretto giro di anni dopo il anche a un nuovo soggiorno in Italia settentrionale.
Nulla resta dell'opera del pittura e dei pittori, II, Torino 1990, pp. 607 s.; D. Pescarmona, Como e Canton Ticino, in La pittura in Lombardia. Il ...
Leggi Tutto
FULDA
G. Stasch
Città della Germania (Assia), posta lungo il fiume omonimo, sviluppatasi intorno a un monastero benedettino nel corso dell'8° secolo. L'insediamento monastico di F. venne fondato il [...] dell'impero, con possedimenti sparsi dall'Italia fino al mare del Nord, che di cripte entrambi i cori.La consacrazione della c.d. chiesa di Ratgerio, composta dai due edifici, ebbe lo spazio centrale impostato su un giro di otto colonne. La cripta, ...
Leggi Tutto
DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] Della Rovere, girò tutta la Toscana dal Valdarno alle frontiere per controllare "ripari d'Arno" e , 249 s.; L. Zangheri, G. Pieroni e B. D. a Praga... (interv. al convegno Roma, l'Italia e l'Europa: il barocco delle capitali, Roma 1987); Kunstschätze ...
Leggi Tutto
LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] Lucerna, il compositore tedesco vendette alla casa Lucca i diritti d'autore per l'Italia sulle opere scritte e su quelle future: l'esclusiva, dei coniugi Lucca si concretizzò immediatamente, e nel giro di pochi mesi, dopo l'uscita di alcuni estratti ...
Leggi Tutto
GRADO
R. Polacco
(Ad aquas gradatas, Gradus nei docc. medievali)
Centro del Friuli-Venezia Giulia (prov. Gorizia) sul vertice dell'arco costiero altoadriatico, G. sorge sul margine meridionale della [...] p. 420); proprio in quel giro di anni si manifestava una certa (an)c(t)am / aulam digne sepul / tus est sub d(ie) pr(i)d(ie) / id(us) iul(is) ind(ictione) quarta" (Brusin , Carattere dei monumenti paleocristiani dell'Italia padana nei secoli IV e V ...
Leggi Tutto
BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] per eseguire alcuni lavori per conto di Alfonso I d'Este. Un rogito del 15 ott. 1539 testimonia a reperime le fonti in un giro di cultura ben più vasto 1786, pp. 105-114; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia [1789], Firenze 1834, IV, p. 31; I. Affò ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] e quella, predominante, propria dell'Italia centrale.
G. morì a Verona . da V. e delle sue opere, Verona 1863; L. Giro, Sunto di storia di Verona…, II, Verona 1869, p. 59; Id., Di fra G. da V. maestro d'intaglio e di tarsia e della sua scuola, Siena ...
Leggi Tutto
LEONE
M.G. Chiappori
Nell'iconografia il l. rappresenta un motivo zoomorfo tanto antico quanto complesso, che occupa nell'universo simbolico medievale un posto di particolare rilievo.Emblema di s. Marco [...] , frequente tanto nei protiri romanici, soprattutto in Italia e in Provenza, come nei pulpiti dei secc conservato a Bruxelles (Mus. Royaux d'Art et d'Histoire; La seta e la sua diavolo, come leone ruggente va in giro, cercando chi divorare".Il l. ...
Leggi Tutto
giro
s. m. [lat. gȳrus, gr. γῦρος]. – 1. a. La linea che limita una superficie, perimetro: lo spiazzo ha un g. di 200 metri; il g. delle mura, il perimetro della superficie racchiusa dalle mura, e le mura stesse, in quanto costituiscono tale...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...