Tributi
Amedeo Tagliacozzo
(v. imposte e tasse, XVIII, p. 928; App. I, p. 722; II, ii, p. 9; III, i, p. 850; tributaria, riforma, IV, iii, p. 689; tributi, V, v, p. 583)
Sistema tributario italiano
Gli [...] ,33%, con un minimo sul giro d'affari che varia tra 5000 e 100.000 franchi, il quale costituisce credito d Dal 1995, a tutte le imposte sul reddito si applica un contributo di solidarietà del 7,5%. L'imposta sul valore aggiunto ha un'aliquota normale ...
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SMITH, Adam
Ugo Spirito
Filosofo ed economista nato a Kirkaldy in Scozia il 5 giugno 1723, morto a Edimburgo il 17 luglio 1790. Dal 1737 al 1740 studiò all'università di Glasgow dove fu scolaro di F. [...] passarono nel continente; da Parigi si recarono a Tolosa dove dimorarono per diciotto mesi; e di lì, dopo un lungo giro nelle provincie meridionali della Francia, si trasferirono a Ginevra. Nel dicembre 1765 tornarono a Parigi e vi rimasero fino all ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] televisione, un grande villaggio. L'informazione fa il giro del mondo in un istante, cosicché tutti i popoli 'esistenza di tribunali di diritto e di equità durante il periodo formativo della common law; il conflitto nella Francia prerivoluzionaria ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] Scolastica
Ma, se si voglia completare questo breve giro d'orizzonte prima di addentrarci ancora una volta nell'esame del pensiero diritto obiettivo. Inoltre il sorgere in Francia dopo le guerre di religione, di un pensiero giuridico che si ispirava ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] di un'impresa con un considerevole giro d'affari, che non può prendersi senza apprensione qualche giorno di vacanza (con il telefono a portata di la durata del lavoro nella proporzione di 75 a 2,2 e la Francia nella proporzione di 20 a 2,2. Ciò ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] e tre mesi; il senato rispose che il patrizio già nominato a sostituirlo era recluso in Francia, e si rese così necessaria una nuova elezione. Il tutto prese più di un anno, sicché Vicenzo poté rientrare in città solo nell'ottobre del 1513. Dopo due ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] principio del rimborso, che avvantaggiava le famiglie numerose, promuoveva il giro d'affari e incrementava la base del capitale. Sebbene la 600 cooperative di servizi, forti di 2 milioni di soci e di un volume d'affari di 150 miliardi difranchi, il ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] 1983 al 1997, la somma di 6,3 miliardi difranchi, pari a circa 1.900 miliardi di lire attuali); in particolare, tale n. 512 del 1982, il che dà luogo, di fatto, a una specie di partita digiro tra pubblico e privato.
5. La catalogazione
Recentemente ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] ritrovamento di una sua laurea o di testimonianze di un soggiorno nella città, e in quanto al viaggio in Francia si ha e profanati dall'invadenza del culto maomettano. Compiuto il giro, al quale presiedeva un'organizzazione senza dubbio curata dagli ...
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Giurista e riformatore religioso (Capodistria 1498 - Tubinga 1564). Morta la moglie, Diana Contarini, si pose a servizio della Chiesa: nunzio in Germania (1533), fu poi consacrato prete e vescovo (1536) [...] fu assolto. Chiamato a Roma per discolparsi, preferì recarsi esule in Svizzera (1549); di lì passò a Tubinga, poi in Polonia (1556), dove tornò (1560) dopo un lungo girodi propaganda luterana in Svizzera e nel Friuli; continuò poi a svolgere intensa ...
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giro
s. m. [lat. gȳrus, gr. γῦρος]. – 1. a. La linea che limita una superficie, perimetro: lo spiazzo ha un g. di 200 metri; il g. delle mura, il perimetro della superficie racchiusa dalle mura, e le mura stesse, in quanto costituiscono tale...
bocca di rosa
loc. s.le f. Prostituta. ◆ [tit.] Troppo facile processare Bocca di rosa [testo] […] in questa boccaccesca novella dei nostri tempi, le Bocche di Rosa si sono moltiplicate e non sono arrivate col treno ma con un pullman partito...