GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] verrà offerta, a molti anni di distanza, da Girolamo Diedo, che nell'epistola di dedica al G., Stöffler, Cornelio Gemma, I. Witekind, per non dire L. Gaurico, G. Cardano, Garcaeus e molti altri, insinuando altresì che anche per il commento a Tolomeo ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] e di farmacia, da Galeno ai contemporanei Brasavola, Cardano, Ferri, Cerasio, e non trascura quelli astrologici di edizioni del B. la più pregevole artisticamente è il S. Girolamo che adorna il frontespizio di un estratto dal Messale romano Ordo ...
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ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] di Giovanni Fiopono all'amico e condiscepolo presso il Musuro, Girolamo Negri.
Va aggiunto, a completamento della storia esterna di a Ginevra nel 1624, insieme con opere di G. Cardano, in una raccolta dal titolo Hieronymi Cardani... De sapientia ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] il provveditore alla costruzione delle logge del palazzo della Ragione, Girolamo Chiericati, annotò un pagamento di 4 scudi d’oro a si erano misurati Giocondo, Pietro Bembo e Gerolamo Cardano. Con le carpenterie lignee Palladio dovette misurarsi ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] (s.l. né d., ma ibid., Dorico, 1544) dedicato al card. Benedetto Accolti, una vuota esercitazione dove però si può trovare, tra altri accenni a contemporanei, un ritratto dell'amico Girolamo Borgia e notizie su quelle sue Historiae che erano state la ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] si nascondesse qualche altro suo avversario, forse quel Girolamo Aleandro, legato papale, di cui Erasmo credeva di anni dopo la morte del D.: ribadendo le proprie teorie, il Cardano giudica indegno di un aristocratico quale pretendeva di essere il D. ...
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STRIGGI (Striggio, Striggia), Alessandro
Rodobaldo Tibaldi
STRIGGI (Striggio, Striggia), Alessandro. – Nacque intorno al 1536/1537 (il registro necrologico del 1592 lo dice morto a 55 anni; cfr. Kirkendale, [...] madrigali per lo più celebrativi da 7 a 12 voci.
Nel 1570 Girolamo Scotto pubblicò a Venezia il secondo libro di madrigali a 5 voci lira arciviolata» (probabilmente lo strumento di cui parla Gerolamo Cardano nel De musica: cfr. Writings on music, a ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] di autori di poco posteriori al Cocles, come il Cardano. Col nome Cocles furono anche stampate tutte le sue opere astrologico di nascita. Descrivendo, ad esempio, l'aspetto di Girolamo Savonarola il D. sostiene che in realtà il frate appariva ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] del patriziato veneziano e che ebbe come più significativi esponenti Girolamo Priuli e Cristoforo Canal. è importante che anche il padovano i cenni polemici a Giovanni Pico e in particolare al Cardano (di cui pure fa propria la teoria sulla "magia ...
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GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] , Gabriel de Cueva, Giovanni Battista Castaldo, Isabella Visconti, Barbara Borromeo, Alessandro Caimo, Francesco Taverna, Gerolamo Cardano, Girolamo Figino, Giovanni Paolo Lomazzo. Quest'ultimo in particolare, ricevuto in dono dal G. il proprio ...
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