MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] i ss. Placido e Flavia nella cappella arcivescovile di Monreale (Bongiovanni).
Attribuito al M. è anche un Cristo alla colonna nella sagrestia della chiesa ragusana di S. Giorgio, affine per l'accentuato contrasto chiaroscurale a un'opera maltese del ...
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MORANDO, Paolo
Stefano Lodi
MORANDO, Paolo (detto il Cavazzola). – Nacque a Verona da Taddeo Morando «pezarolus» (detto Cavazzola, soprannome che passò poi al figlio) e da sua moglie Elisabetta tra [...] spazio dove gli elementi che lo determinano (il muro, la colonna, il paesaggio) favoriscono il movimento della luce, delle ombre che vedeva al centro una Madonna col Bambino e S. Anna di Girolamo dai Libri, anch’esso a Londra, e un perduto S. ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] con le Beate Margherita e Beatrice per la chiesa di S. Girolamo alla Certosa. Nel 1659, insieme con il quadraturista D. Santi ad Odoardo Pepoli dicendo di avere finito il lavoro per il Colonna e di averne cominciato un altro insieme con E. Haffner, ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] del Moro e Ridolfi in alcune sale del palazzo di Girolamo Murari Della Corte, ora Bocca Trezza, a Verona, illustrata, X (1997), pp. 21 s.; F. Del Torre, in Vittoria Colonna Dichterin und Muse Michelangelos (catal.), a cura di S. Ferino Pagden, Wien ...
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ragione
Rinaldo Rinaldi
Nelle pagine di M. l’esame degli eventi politici e militari, antichi e moderni, non si affida mai a categorie morali o a griglie teoriche precostituite, com’era usuale nella [...] Discorsi I xii 15).
O quando, per bocca di Fabrizio Colonna, respinge le critiche sull’ordinanza con il suo arruolamento di Tale uso antifrastico era stato suggerito dalle prediche di «frate Girolamo Savonerola» che, com’è noto, aveva avuto il giovane ...
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SANSEVERINO, Ferrante
Luca Addante
– Nacque il 18 gennaio 1507 a Napoli, da Roberto – principe di Salerno, conte di Marsico e signore d’altri feudi – e da Marina d’Aragona, dei duchi di Villahermosa, [...] tenuta dal luogotenente regio – il cardinale Pompeo Colonna –, e ottenendo rassicurazioni sulla nomina di un Miele, Presenza protestante a Salerno durante l’episcopato di Seripando, in Girolamo Seripando e la Chiesa del suo tempo, a cura di A. ...
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ZOCCHI, Cesare Mariano Paolo
Claudio Tongiorgi
Nacque a Firenze il 7 giugno 1851 da Francesco, marmista di lapidi sepolcrali, e da Agnese Gambini.
Dimostrò molto presto abilità nel modellare la creta [...] del cugino Emilio Zocchi, il quale, allievo prima di Girolamo Torrini e di Aristodemo Costoli, poi di Giovanni Dupré, il Vittoriano (inaugurato nel 1911) la Vittoria bronzea della prima colonna trionfale dell’ala destra.
A Torino, nel 1913, si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento è dominante l’idea che l’origine del cosmo e la formazione della Terra [...] storia della Terra.
Indipendentemente da Leonardo, il medico Girolamo Fracastoro afferma che i fossili sono veri e e dai minerali. A conferma della loro origine organica, Colonna produce una prova sperimentale: sottopone i fossili a combustione e ...
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TIEPOLO, Giandomenico (Giovanni Domenico, Domenico). ‒ Nato a Venezia il 30 agosto 1727 da Giambattista (v. la voce in questo Dizionario) e da Cecilia Guardi, fu battezzato il 10 settembre nella chiesa [...] affresco di palazzo Panigai a Nervesa (Mariuz, 1971, p. 113), trasferendosi poi a Brescia assieme al quadraturista Girolamo Mengozzi Colonna per affrescare entro l’anno successivo il presbiterio della chiesa dei Ss. Faustino e Giovita, una saletta al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Tra ducati e repubbliche
Giulio Sodano
Venezia tra storici ufficiali e le fatiche di Marin Sanudo
La storiografia umanistica ufficiale veneziana si sviluppa nei decenni che vedono prima l’espansionismo [...] linea a Venezia solo in seguito verrà ripresa, e con successo, da Girolamo Priuli, Nicolò Contarini e Paolo Sarpi.
Genova e il ‘dissidente’ a uno dei vincitori di Lepanto, Marcantonio Colonna. Lo storico genovese s’inserisce nel dibattito sulla ...
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