MARINARI, Onorio.
Sandro Bellesi
– Figlio del pittore Gismondo e di Maddalena Guinterini, nacque a Firenze il 31 ott. 1627. Dopo avere appreso i primi rudimenti nella bottega del padre, modesto decoratore [...] antica e le opere di Raffaello, del Correggio (A. Allegri) e di Tiziano. a Cutigliano (Farinati Uberti), e il S. Girolamo e l’angelo nella chiesa dei Ss. Simone Madonna del Rosario e i ss. Domenico e Caterina da Siena in S. Maria del Fiore a Lapo ( ...
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VIVIANI, Antonio detto il Sordo di Urbino
Massimo Moretti
– Nacque a Urbino nel 1560 da Tommaso e da Petra Castellucci di Acqualagna (Pungileoni, 1835).
Tutt’altro che definita è la sua prima formazione. [...] al fare di Girolamo Nanni (p. 132). Questa scena non è da confondere con l’analoga dipinta nella volta da Andrea Lilio (Baglione città.
Nelle opere più tarde Viviani sembra riscoprire anche Correggio, i cui echi si rinvengono in diverse pale ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] valore di 30.000 piastre; un’altra villa da 2500 scudi e tre poderi del valore di 8300 416-424).
Nipote del letterato e commediografo Girolamo Gigli (1660-1722), il quale aveva sposato Firenze, ai Teopaneutici di Correggio e alla Società Albriziana di ...
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SALMEGGIA, Enea detto il Talpino
Paolo Plebani
– Nacque da Antonio nel borgo di Salmezza, località a nord-ovest di Selvino nell’odierna provincia di Bergamo, in una data imprecisata, ma che si può collocare [...] 1995), pp. 67-73; M.T. Fiorio, Salmeggia tra Leonardo e Correggio, in “Tutte le opere non son per istancarmi”. Raccolta di scritti da San Leonardo a Bergamo (catal.), a cura di C. Quattrini, Milano 2012; P. Vanoli, Il ‘libro di lettere’ di Girolamo ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] liti giurisdizionali tra i signori di Correggio, il Comune di Reggio e , che però erano state accettate con riserva perché contese da altri. Il M. deteneva il castello e varie terre il 12 dic. 1466.
I figli Girolamo e Pier Maria, che lo avevano seguito ...
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LONGHI, Luca
Giordano Viroli
Nacque il 14 febbr. 1507 a Ravenna, da Francesco di Andrea e da Antonia di Vincenzo da Cunio, secondo di tre fratelli destinati tutti a divenire pittori (Bernicoli, pp. [...] cambiamenti nella versione longhiana. Evidentemente al L., che eseguì diverse copie da stampe (di opere di Correggio, Raffaello, Parmigianino, Girolamo Bedoli), appariva importante il recupero intenzionale di un'immagine della devozionalità ...
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ROLLA, Alessandro
Mariateresa Dellaborra
– Nacque a Pavia il 23 aprile 1757, da Siro e da Giuseppa Omati.
I genitori gli assegnarono, oltre al primo nome, quelli di Antonio Francesco Maria. Secondo [...] di Ciro con Cassandane; nel 1794 a Correggio diresse alcune sue danze nel Collegio ducale; 9 febbraio 1828, 15 febbraio 1829). Rolla, ammirato da Stendhal («la polizia lo ha diffidato a non suonare Bernardo Ferrara, Girolamo Alessandro Biaggi, Cesare ...
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BEDOLI, Girolamo, detto il Mazzola
Evelina Borea
Nacque a Parma verso il 1500, da famiglia originaria di Viadana (Mantova) e assunse il, cognome di Mazzola per la parentela acquisita, sposandone nel [...] S.U.A., riferito da alcuni al B., da altri al Salviati). Le 232-238; A. Ronchini, Due quadri di Girolamo Mazzola per la chiesa dei minori conventuali in (1935), pp. 105-113; Catalogo della Mostra del Correggio, Parma 1935, pp. 97-110; A. O. ...
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COSTA, Giovan Battista
Gabriello Milantoni
Nacque a Rimini il 3 dic. 1697 (Pellegrini, f. 2) e la sua prima educazione fu letteraria. Iniziò a dipingere solo dal 1715, sotto la guida di G. Alemanni, [...] Parma e V. Meucci di Firenze, studiò il Correggio "con molto piacere e profitto" (Pellegrini, f. chiesa riminese di S. Girolamo. Esse, pur nella loro SC-MS 620: Lettera di G. Pellegrini scritta da Arimino al Signor Antonio Forni di Bologna (databile ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] di attività due opere firmate, il S. Girolamo conservato in collezione privata (ripr. Ibid., Correggio e dei ferraresi come Garofalo. Nel Compianto si affacciano alcuni elementi tratti da lontani esempi michelangioleschi (la Pietà di S. Pietro) e da ...
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