Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] una posizione isolata, anzi. L’aretino Girolamo Borro (o Borri; 1512-1592), ca.) curata da Commandino e completata da quella dei libri V-VII curata da Giovanni Alfonso Borelli (1608-1679 tal senso emblematico. A partire dai primi decenni del 17° sec., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] fino agli anni Settanta) a favore di libri di testo a stampa, e di rendere incarico di seguire la sezione scientifica, sia dai contrasti che sorsero tra i soci. Subito i matematici Sebastiano Canterzani e Girolamo Saladini. Lo stesso avvenne nella ...
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D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] stato d'assedio e nel timore a più facce destato dai fatti del 6 febbraio. Dopo l'Unità, del 7-8, pp. 244 ss. (recensione, siglata i. s.; al Catalogo dei libri del D.); R. Barbiera, Passioni del Risorg. Nuove pagine sulla principessa Belgioioso e il ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] come maestri i frati Girolamo da Napoli ed Evangelista di Vespasiano da Bisticci, fu molto ammirata dai presenti. Nel 1448 e nel 1450 fu inviato fino alla fine della sua vita. I primi quattro libri sono dedicati alla storia fino alla venuta di Cristo ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] Galileo Galilei, Giusto Lipsio, Girolamo Mercuriale, Sperone Speroni, Girolamo Fabrici d’Acquapendente, Melchiorre Guilandino e riservato dell’altro. Dai gusti raffinati, amante di oggetti eleganti, di monete antiche e di libri, raccolse uno scelto ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] il bel rosso scarlatto che si può ricavare dai buccini, mentre Teofilo (De diversis artibus, I piuttosto comune, visto che s. Girolamo si scaglia diverse volte contro questa consuetudine ogni vangelo e di alcuni dei libri restanti sono in oro. Anch ...
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CORBIE, Abbazia di
S. Maddalo
(Corbeia nei docc. medievali)
L'abbazia di C., situata in Piccardia (dip. Somme), non lontano da Amiens, alla confluenza dei fiumi Ancre e Somme, fu fondata nel 658-661 [...] in parte attraverso acquisizioni dall'esterno, come i libri che giunsero probabilmente al seguito dei monaci scoti, fine del sec. 8° (Girolamo, Commentarii in Ezechielem: Parigi, BN , sin dal suo stesso formarsi, dai legami con l'arte anglosassone - ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] registri del capitolo: si va dai 35 ducati del 1492 fino in memoria di Alessandro Cinuzzi senese paggio di Girolamo Riario, in Boll. senese di storia patria 207*; P. Cherubini et al., Il costo del libro, in Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel ...
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MAINARDI, Girolamo
Saverio Franchi
Nacque a Urbino intorno al 1679 da Giovanni Paolo. Il cognome, diffuso tra Romagna e Marche, discendeva da una nota famiglia medievale di Bertinoro, presso Forlì. [...] Girolamo Mainardi" (1721-22), poi "per Ludovico Tinassi & Girolamo annuo, di 9520 scudi, pagato dai precedenti appaltatori; a nulla valse VII, ibid. 1869, p. 61; J.-Ch. Brunet, Manuel du libraire et de l'amateur de livres, I, Paris 1860, p. 758; ...
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CAPCASA, Matteo
Alfredo Cioni
Nato a Parma, fu tipografo a Venezia negli ultimi due, decenni del sec. XV. Egli si sottoscrisse indifferentemente con la forma originale del patronimico: Capodicasa, Capcasa, [...] C. due edizioni degli anni 1482 e 1483 del Libro della divina dottrina di s. Caterina da Siena, libretti popolareschi che venivano venduti dai cantambanchi; per questi minuzzoli stampò per il libraio-editore Girolamo Biondo fiorentino due edizioni; ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...