MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] stime di Lowry, erano impegnati dai quattro ai sei torchi e Egnazio), Paolo Canal, Girolamo Menocchio, Francesco Roseto, Scipione I. Manoussacas - C. Staikos, Atene 1993; A. M.: i suoi libri, i suoi amici tra XV e XVI secolo, a cura di P. Scapecchi ...
Leggi Tutto
Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] versi del Petrarca appaiono inseriti nel libro XVI, subito dopo quelli che narrano cui si ha notizia da Agostino e Girolamo: il sepolcro di Cristo è in impulso notevole ebbe questo genere di indagini dai lavori intorno all'edizione nazionale delle ...
Leggi Tutto
Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] alta qualità, si era diradata fin dai primi anni Sessanta, diminuendo d'intensità Camillo Delminio e il versatile Girolamo Muzio - si raccomandano alla un serio omaggio. Non si guardi a questo libro come a una semplice mostra di testi: si tenga ...
Leggi Tutto
LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Rovello). Alla fine del libro, Aretino, Ludovico Dolce, Girolamo Parabosco e Francesco Sansovino aggiunsero Century Journal, XXVIII (1997), pp. 759-774; S. Peyronel Rambaldi, Dai Paesi Bassi all'Italia…, Firenze 1997, ad ind.; P. Cherchi, Polimatia ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] di rilievo. Segretario del cardinale Girolamo Dandino, nunzio in Fiandra presso e di concedere ai teologi la lettura di libri proibiti, giunse ad Augusta il 17 febbr francese, mosso dal papa e sollecitato dai Veneziani.
Le orazioni rivolte all' ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] di Spagna "e condizionato dai e predicatori "virulenti che dei colleghi, certo di quello di Girolamo Mercuriale, ritiene il testo proposto " suo padre in G. Pallavicino da Varrano, Delle lettere... libri tre..., Venetia 1566, ff. 76v-77r, 83r-85v; ...
Leggi Tutto
PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] con Nicola Festa, allievo di Girolamo Vitelli e professore di letteratura ventaglio si vede meglio dai quattro volumi di Pagine stravaganti Ci si limita a indicare le opere raccolte in libri: Quaestiones Callimacheae, Gottingae 1913; sui Caratteri di ...
Leggi Tutto
GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] attività intellettuale di G. l'argomento è fornito dal II libro, cxxii rubrica della Fiorita: qui infatti si parla di (tra i quali Isidoro, Girolamo, Pietro Comestore, Iacopo da Varazze estrazione di motivi religiosi dai miti e nella presentazione ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] D. fu smentito già dai contemporanei di Giusto, come altro suo avversario, forse quel Girolamo Aleandro, legato papale, di , Brescia 1973, pp. 455-482; Id., Note sul libroIV dei "Poetices Libri Septem" di G. C. Scaligero, in Aevum, XLVIII (1974), 5-6 ...
Leggi Tutto
FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] 7-8 è cosa non troppo diversa dai "reggimenti belli" citati da Dante. canzoni di diversi antichi autori toscani, in dieci libri raccolte e stampate dagli eredi di Filippo di cura di R. Coluccia-C. Di Girolamo, in corso di stampa. Studi specifici: ...
Leggi Tutto
povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...