ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] che furono, come risulta anche dai loro epistolari, nonsolo suoi maestri celebrava la messa nella chiesa di S. Girolamo e, dal 1577, in S. Maria consacrato la sua fama di pedagogista, i tre libri Dell'educazione cristiana de' figliuoli, scritti "ad ...
Leggi Tutto
CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] de' letterati d'Italia che, a cura di Girolamo Lioni, uscirono tra il 1722 e il 1726, essa aveva coraggiosamente iniziato. Dai primi agli ultimi tomi è l'incarico di "pubblico revisore dei libri da darsi alle stampe"; cresceva così parallelamente ...
Leggi Tutto
CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] casa di Lucugnano e alla figura di Girolamo Comi; organo 'ufficiale' dell’Accademia in parallelo, è evidente come al centro del libro di Corti ci sia il testo, mentre in personali («Lo spunto è nato sì dai miei frequenti soggiorni estivi a Otranto, ...
Leggi Tutto
BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] che sino al 1503 non sia uscito dai confini del Regno: nel 1495, rimasto fedele alle note fonti di s. Girolamo e Macrobio, al petrarchesco De Barb. lat. 2621 di 180 cc. che, contenendo i libri XIII-XXI, integra e continua il Marciano. L'opera è ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] duca presso l'Accademia del disegno) e Girolamo Michelozzi. Il libro, scritto in una prosa eloquentemente atteggiata nella commedia precedente, momenti comici, caratterizzati dalle malizie e dai giochi di parole dei servi. La Diana pietosa, stampata ...
Leggi Tutto
AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] delle correnti giansenistiche italiane. Fin dai primi anni del suo soggiorno a illustrati, e di un catalogo dei libri editi dalla tipografia medesima.
Gli alfabeti de' Ricci, Lazzaro Spallanzani, Girolamo Tiraboschi, Giuseppe Vernazza.
Agli inizi ...
Leggi Tutto
BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] carica di ambasciatore presso il papa (lo sostituì Girolamo Donato) e dovette trascorrere a Roma, in esilio di forma e contenuto, operato dai filosofi e dai giuristi ai danni della forma", e 1541; i Rhetoricorum Aristotelis libri tres, Venezia 1544; ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] G. dice di aver tradotto alcuni libri dell'Eneide, ma tale opera fine del 1575 fu comunque indotto dai fratelli a tornare a Mantova per migliorare si è ravvisata Felice Orsini, figlia di Girolamo signore di Bracciano, moglie di Marcantonio Colonna, ...
Leggi Tutto
PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] .25), un elenco alfabetico di quesiti giuridici tratti dai giureconsulti antichi. Ma l’interesse per il diritto e fra codici e libri, molti con annotazioni dell’umanista. Seripando li lasciò in eredità al fratello, il cardinale Girolamo. La biblioteca ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] chiarezza della prefazione.
Probabilmente la dedica del libro al Patrizi facilitò il parere favorevole della opuscoli di Simone Porzio, di Girolamo Borgia e di Marcantonio delli Falconi necrologio. Pochi furono risparmiati dai suoi attacchi e dalla sua ...
Leggi Tutto
povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...