BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] gli altri corrotti dai vizi della città (Ap. 18, 9-11) -, anche un'immagine che illustra il Commento di Girolamo a Daniele. , M. Dulong, 2 voll., London 1909 (19672); Beati in Apocalipsin libri duodecim. Codex Gerundensis A.D. 975, a cura di J. Camon ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] B. fu assistito nel suo apprendistato dai cardinali Farnese e Vitelli. Il fortune dei suoi familiari: il fratello Girolamo fu da lui fatto nominare comandante , De vita et rebus gestisPii V Pont.Max. Libri sex, Romae 1605, passim; A. Ciaconio, Vita ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] e di teologi contemporanei, nonché di una collezione di scritti sull'interdetto: pochi i libri proibiti, tra i quali l'Apologia pro iuramento fidelitatis di Giacomo I. Dai successivi interrogatori di alcuni abitanti di Spalato si venne a sapere che l ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] C. Guasti, L'officio proprio per fra' Girolamo Savonarola e i suoi compagni, scritto nel secolo l'importanza dell'Indice dei libri proibiti e impose uno due gruppi contrapposti formati dai nove cardinali di Sisto V e dai trentotto di Clemente VIII, ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] il suo ingresso nella città seguito dai prigionieri turchi e che fece , il cui solo primo libro è conservato nella Bibl. Rome, Roma 1910, pp. 148-90; P. Villari, La storia di Girolamo Savonarola, I, Firenze 1910, pp. 173-75, 420, 496, XLI, XLIII ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] unità della Chiesa, come dice Girolamo, "ut capite constituto schismatis era ancora attivo come revisore dei libri esteri. L'arresto avvenne il 9 'Italiani benemeriti della libertà e della patria uccisi dai carnefici, Torino 1883, 188 ss.; L. ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] Orsini il palazzo di Monte Giordano. Girolamo da Carpi entrò al suo servizio la sua posizione fu indebolita sia dai rivali francesi sia dai Farnese e dal partito imperiale. D. Barbaro dedicò all'E. Idieci libri di M. Vitruvio tradutti et commentati.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] narrativi classici esaltati dai trattatisti di ars , Rufino, Severo Sulpicio, Orosio, Girolamo, Socrate Scolastico, Cassiodoro e i Ginzburg, Il filo e le tracce, Milano 2006.
I libri di Cesare Baronio in Vallicelliana, a cura di G. Finocchiaro ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] sulle lunette laterali, trae puntuale ispirazione dai modelli dell'Iconologia di Cesare Ripa, come il S. Girolamo e l'Angelo ( C. Faleoni, Memorie historiche della Chiesa bolognese e suoi pastori libri VI, Bologna 1646, pp. 668-698; M. Giustiniani, ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] utilizzando a piene mani materiali provenienti dai testi della teologia morale e dal (Perugia 1445, Confraternita di S. Girolamo), promosse la riforma di alcuni statuti da un vero e proprio amore per i libri, in linea del resto con il progetto ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...