Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] ai Manes romani); l'emissione di fulmini 'ctonî', certificata dailibri fulgurales etruschi (Plinio, Naturalis historia, XI, 138), Girolamo, Chronicore, Volympiade 1834), si distingue per la straordinaria varietà di interessi, rivelati da libri a ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] i polemisti niceni avevano nominato il ministro del battesimo. Girolamo però sapeva bene che Costantino fu battezzato dal vescovo è raffigurato come santo, e non risulta dai calendari né dailibri liturgici che nello stesso periodo la Chiesa francese ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] allontanò dal Veneto per motivi di Stato e fece depennare il suo nome dailibri dell'avogaria.
Subito dopo il G. partì per l'Aia e per di libretti d'opera. Nel 1687 scrisse, insieme con Girolamo Frisari, l'Elmiro re di Corinto, musicato da Carlo ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] lotta contro la diffusione del libri e delle idee di Lutero. Lannoy si era fatto dare dal papa e dai Fiorentini, e calarono su Roma, dove intanto concistoro dell'11 ag. 1531: il papa scelse Girolamo Aleandro. In due lettere successive, l'una a ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Albani: lo zio materno, Girolamo Mosca, fu probabilmente decisivo l'arcivescovo di Cambrai decise di sottomettere il libro al giudizio del papa per chiudere la polemica tentativo di tenere la guerra lontano dai territori italiani: queste ipotesi, ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] 'ordine di problemi, è costituito dai rapporti che B. XIV intrattenne con stata concepita su le pedate di S. Girolamo, che redarguito d'aver lodato ed , a questo proposito, L. Dal Pane, I libri di economia di una biblioteca papale, in Rend. delle ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Clemente VIII nel 1605 e la morte di Girolamo Pamphili, l'11 ag. 1610, non cui quella degli austro-spagnoli, guidata dai cardinali Egidio Albornoz e Ernst A .: Arch. segr. Vaticano, Congr. del Concilio, Libri decretorum, 14-17; Segr. di Stato, Spagna, ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] e delle opere di s. Girolamo (1516). In cambio, ne ebbe la dispensa papale dai voti monastici, anche se non 345-359. P. Bembo, Epistolarum Leonis X p.m. nomine scriptarum libri XVI, Venetiis 1536; I. Sadoleto, Epistolae Leonis X nomine scriptae, ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] che appena si crederebbe": il cardinale Girolamo Castaldi, che lo aveva preceduto Lezioni scritturali sopra il sagro libro dell'Esodo, composte e corte di Torino, non si comportò diversamente dai tanto biasimati Coscia, Lercari, Fini e Santamaria ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...