MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] Si trasferì quindi a Roma, presso lo zio paterno, Giuliano (m. 1656), abate, che godeva dell’amicizia del cardinale GirolamoFarnese. A Roma si dedicò inizialmente all’attività forense; riuscì a guadagnarsi la stima e la benevolenza dei pontefici e a ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] conflitto, nel corso del quale il nunzio si attenne strettamente alle istruzioni romane influenzate dal suo predecessore a Lucerna GirolamoFarnese, si protrasse fino al 1652 e raggiunse il suo punto più acuto quando il B. procedette contro l'abate ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , dove ha propagandisti sant'Atanasio, esule a Roma, e poi san Girolamo, sant'Ambrogio, san Martino di Tours, san Felice di Nola, san allo Stato della Chiesa il ducato di Castro, feudo dei Farnesi, ma fu costretto a rinunciarvi da una lega di principi ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] a breve distanza l'uno dall'altro: il trattato di Girolamo Maggi, Della fortificazione delle città (Venezia 1564), quello sono dapprima regolari. ma semplici e modeste (esempî: piazza Farnese in Roma, piazza dell'Annunziata in Firenze); poi, dopo ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] della giustizia M. nominò il 27 aprile 1419 Ranuccio Farnese senatore di Roma, mentre il 24 settembre avrebbe riconfermato del vescovo di Recanati Alberto Guidalotti, la Casa di S. Girolamo (detta anche Sapienza nuova) presso l'Università di Perugia, ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] nella successione grazie alla parentela di Elisabetta Farnese con i Medici, ma fu naturalmente osteggiato Firenze 1998; M.A. Morelli Timpanaro, Antonio Giacinto Cocchi e Francesco Girolamo Nefetti: appunti per la storia della loro vita, in Studi in ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] Nel novembre lo raggiunse l'arcivescovo di Brindisi, Girolamo Aleandro, inviato pontificio, con l'incarico di sostenere convocare il concilio che Carlo V aveva strappato a papa Farnese. Ma il tentativo naufragò nel mare degli interessi contrastanti ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] d'Este, in missione presso il papa Paolo III Farnese, per sancire la definitiva riconciliazione tra il ducato di Ferrara compiute, la più parte in frammento, nelle mani di Giovanni Girolamo di Monferrato che provvide, insieme con il Brasavola e a ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] è la denuncia dell'aggressione papale ad Odoardo Farnese della Baccinata [...] per le api barberiniane Achillini nell'apprendere da una lettera, del 2 aprile 1625, di Girolamo Preti dove questi assicura che il poeta napoletano "è morto da santo ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] cinquecento soldati al campo per sei mesi. Per concludere con Girolamo Canal, il quale dopo una vita di efferatezze e di il papa Urbano VIII muoveva guerra al duca di Parma Odoardo Farnese per togliergli il feudo di Castro, nel Viterbese, ma con ...
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