ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] assicurerà, in una lettera del 6 nov. 1574, Girolamo Muzio al granduca di Toscana Francesco I, "subito se ne pentì") cui era "venir a capo" dei contrasti in vista del bene della Cristianità - di Giraldi Cinzio, comunque indicativa di ciò che E. ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] Il monumento funebre di Clemente IV in S. Francesco a Viterbo, ivi, pp. 129-142; 2, in cui compare s. Girolamo in abito domenicano). L'introduzione of Memory, Cambridge 1990; M.L. Cristiani Testi, ''Circostanze avignonesi''. Il Crocifisso double face ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] i Medici a Firenze. Abbandonata anche da Francesco I, che conclude il 3 agosto a il tentativo dì riconciliazione della Cristianità, si vide costretta in linea tr. di J. Charrier; 1a ed. it. Venezia, Girolamo Scotto, 1544, tr. di E. Anditimi; 1a ed. ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] con il fratello Francesco, aveva acquistato le sculture già appartenenti al vescovo di Pavia Girolamo de' Rossi armi e sollecitando l'intervento del papa presso i cristiani maroniti affinché si schierassero in suo favore.
Essenzialmente mediterranea ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] carico di frate Girolamo Sciotto. Nel 1546 il D. agisce energicamente contro Francesco Maria Strozzi, G. S. Galbiati, L'esperienza lirica di G. D., Urbino 1978; A. Cristiani, Dalla teoria alla prassi. La "gravitas" nell'esperienza lirica di G. D., in ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] et rev.mo card. A. F. fatta da Francesco Coattini..., Roma 1589; Oratione di Gio. Battista Leoni 409; Nuntiaturen des Pietro Camaiani und Achille de Grassi, Legation des Girolamo Dandino (1552-53), a cura di H. Lutz, Tübingen 1959 e cristiani nell' ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] da scuole di arti). I valori morali affermati sono genericamente cristiani, e non c'è da stupirsene perché erano quelli stil nuovo". Di diverso avviso risulta essere stato il contemporaneo Francesco da Barberino, che, nel 1296, in una delle chiose ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] Federico Confalonieri, poi al conte Girolamo di Velo. Il presente, la morivano invocando il Dio vero de' cristiani, e chiamando il prete", non soltanto pochi congiunti giovani (il genero, marchese Francesco Gentile Farinola, già nell'aprile del '60 ...
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Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] alla porta di San Girolamo che lui stesso ha 30 luglio 1669, reg. 1285, c. 124v (Cond. Francesco Malipiero, qm. Antonio 161 sc.).
39. Ivi, V , nr. 83, nr. 7 (per la vendita del vino a cristiani); Notarile, Atti, A. Calzavara, 4 gennaio 1651 (m.v. ...
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Le strutture dell'ospitalità
Massimo Costantini
La domanda
Prima di entrare nel vivo del discorso, che prevede l'analisi dal lato dell'offerta dell'ospitalità veneziana, vale a dire della sua configurazione [...] a privati (l'Aquila nera a Francesco Gradenigo per 2.201 ducati e il Lion bianco a Girolamo Dolfin per 800), si ha da mar" avevano diritto, al pari dei loro colleghi cristiani, di sistemarsi dove volevano dopo aver ottemperato all'obbligo di ...
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