Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] a metà del 15° sec. di Francesco Contarini, la storia della guerra fra Venezia abbracciava la storia dei primi tredici secoli cristiani e fu pubblicata a Basilea fra il la Storia della letteratura italiana di Girolamo Tiraboschi, apparsa fra il 1772 e ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Girolamo è la fonte principale di G., sostenitore fermo, anche se privo di sottigliezze argomentative, della reale resurrezione del corpo del defunto, così di Cristo come di tutti i cristiani 57-82.
C. Frugoni, Francesco e l'invenzione delle stimmate. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] nuove edizioni delle opere di Francesco De Sanctis, entrambe curate secondo l’amara formula di Girolamo Arnaldi.
Particolare attenzione va dovessero sentirsi sempre più Europei» – cioè progrediti, cristiani, come un «corpo equilibrato» – ma «in ...
Leggi Tutto
MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] di lotta tra i musulmani e i cristiani per il dominio del Mediterraneo orientale Venezia. Dagli archivi della famosa impresa commerciale di Francesco Datini di Prato (1335-1410) risulta che in pericolo. Il veneziano Girolamo Priuli formulava nel suo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] di Clemente VII. I potentati cristiani si divisero fra le due ‘ Romani pontefici, le storie di s. Girolamo, il più diligente di tutti nel raccogliere – come egli scrisse nei suoi ultimi anni a Francesco Sforza – è sempre stata de havere invidia et ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] già usato per la Bibbia di s. Girolamo e poi anche per il Corpus iuris dei sacerdoti, e che gli imperatori cristiani non devono solo sottomettere le loro azioni Popkin, p. VIII). Sul secondo molto contribuì Francesco D'Andrea, autore tra l'altro di un ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] 'auditore di Rota G. Gropper, affiancato dal francescano F. Sporeno e dal sacerdote secolare N. nel 1574, degli Eremiti di S. Girolamo in quest'ultimo anno, dei Trinitari di Vallignani e formata da giovani cristiani, principi e aristocratici dei Regni ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] Per questa ragione, più tardi Girolamo ammonisce: «Vigiliamo a che di Francesco Lanzoni del ., h.A. II 26-34; Doctr. Addai.
72 Cfr. Nuovo dizionario patristico e di antichità cristiane, a cura di A. Di Berardino, I, Genova 2006, c. 1543.
73 Cfr. Eus ...
Leggi Tutto
La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] vi mise il titolo fittizio di Opuscoli inediti di Girolamo Savonarola – e come il Primato morale e civile Menozzi, Tra riforma e Restaurazione. Dalla crisi della società cristiana al mito della cristianità medievale (1758-1848), in St.It.An-nali, IX, ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] il 9 giugno ricevette il titolo di S. Girolamo degli Illirici. Pio V gli elargì 500 scudi presso di lui con i due figli Francesco e Maria Felice. Quest'ultima nel 1572 I medici ebrei potevano curare pazienti cristiani. S. incoraggiò alcune imprese ...
Leggi Tutto