CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] (1600-1675) soltanto, ché l'altro, Francesco (1599-1622), è scomparso da un pezzo contemporaneo "affare" della beatificazione di Girolamo Miani. L'eroica opposizione alla Mezzaluna 'insurrezione antiturca tra i sudditi cristiani della Porta -, il C. ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] il 28 maggio 1511 nella chiesa di S. Francesco a Rimini apparve anche il nome del C., da inviare a tale scopo ai principi cristiani.
Nel maggio del 1517 il C. opere dei quattro dottori della chiesa, Girolamo, Ambrogio, Agostino e Gregorio e dalla ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] Capodiferro, Blosio Palladio, Girolamo Negri, Antonio Venanzi, Gian Francesco Bini, Ubaldino Bandinelli, e uno da quando le rime si affermarono per influenza degli inni cristiani.
Suggeritogli dal suo interesse per le lingue romanze delle origini, uno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] ’ideale della saggezza pagana e della pace cristiana», tenne la sezione «storico-morale» ( ad un punto cui non giunsero Ferdinando II e Francesco II» (lettera al circolo Pensiero e azione del Alessandro Galante Garrone
Girolamo Imbruglia
Per Federico ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] il 1521numerosi esuli milanesi, e soprattutto Francesco Sforza, furono suoi ospiti a . Tuttavia anche per il nuovo nunzio Girolamo Rorario, il C, rimase il punto concludere la pace con i principi cristiani dell'Europa per poter ricondurre i ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] 1699 dal duca di Parma Francesco Farnese sulla base delle millanterie e incoraggiava l'attività feneratizia dei cristiani.
Nulla era più benefico per un , Venezia 1992, pp. 301-308; Girolamo Tartarotti (1706-1761). Un intellettuale roveretano nella ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] agenti diplomatici di Carlo d'Asburgo e Francesco I di Valois erano venuti in missione in frammento, nelle mani di Giovanni Girolamo di Monferrato che provvide, insieme con dibattuta già dagli antichi scrittori non cristiani, e passa in rassegna le ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] 1515, dopo la vittoria di Melegnano, Francesco I si abboccò a Bologna con Leone possibilità di una guerra dei principi cristiani contro i Turchi, e poi legato la notizia dell'arresto a Milano di Girolamo Morone, che accresceva lo sbigottimento del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Gian Carlo Garfagnini
Ministro generale dell’ordine dei frati minori, Bonaventura è noto, oltre che per la sua statura intellettuale di teologo e mistico, anche come una sorta [...] francescano per diciassette anni, il 20 maggio 1274 aveva rassegnato le sue dimissioni dalla carica e indicato come successore Girolamo i cristiani, ad Agostino il merito di aver saputo unire l’una con l’altra. Nelle sue opere il francescano ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] collaborazione con i fratelli Marsilio e Francesco e il nipote Carlo Maderno, . Tale volontà di risimbolizzazione cristiana di monumetiti dell'antichità assunse con la demolizione della chiesa di S. Girolamo. Tra gli ultimi progetti ideati dal F. ...
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