SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] in Sicilia e nel Sud, la seconda sviluppata intorno a Manfredi e con ramificazioni diffuse verso la Toscana e l'Emilia. esempio chantaria e chantera, dormiria e dormira, floriria e florira (Di Girolamo-Lee, 1996, pp. 69-71). La censura che Dante, De ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] nella prefazione della seconda edizione delle Epistolae di s. Girolamo stampate nel 1470 (IGI, 4736). Inoltre quando il Bussi in Studi umanistici piceni, XIV (1994), pp. 71-84; A. Manfredi, I codici latini di Niccolò V, Città del Vaticano 1994, p. ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] cardinale presbitero e il 9 giugno ricevette il titolo di S. Girolamo degli Illirici. Pio V gli elargì 500 scudi per le dei papi, III, Roma 2000, pp. 202-222.
T. Manfredi, La presenza di architetti e maestranze ticinesi nel sistema dell’edilizia ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Alessandro Peretti, il cardinal Montalto, protettore del fratello Benedetto), Girolama e Porzia, che morirono in età infantile.
Il G. affiancò 1638, allinea, fra gli italiani, Bartolomeo Manfredi, Alessandro Turchi, Nicolò Musso, Giovanni Baglione, ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] Il 7 novembre ripartì da Costantinopoli, imbarcandosi col bailo uscente Girolamo Zulian. L'11 marzo del 1789 era di nuovo a quella di G. Manfredi, Contributo alla biografia del C., da documenti inediti, Ivrea 1925. Dal Manfredi, in massima parte, ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] con Fabrici d'Acquapendente (ibid., c. 468r). Si accostò poi a Girolamo Mercuriale, di cui seguì la pratica medica (ibid., c. 133v) IV (1998), pp. 222-243; M. Maccherini, Novità su Bartolomeo Manfredi nel carteggio di G. M.: lo "Sdegno di Marte" e i ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] -113; H.A. Millon, The Antamoro chapel in S. Girolamo della Carità in Rome: drawings by J. and an unknown Correa - B. Blasco Esquivias - G. Cantone, Napoli 1998; T. Manfredi, Architettura e retorica della "festa funebre". I catafalchi di F. J ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] attestati solo qui, l'inizio di un anonimo pianto in morte di Manfredi, A la gran cordoglienza (1289), e l'inizio di una integrale del corpus, coordinata da R. Coluccia-C. Di Girolamo, v. gli atti del convegno preparatorio: Dai siciliani ai siculo ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] composto da frati agostiniani, come Giulio da Milano e Girolamo Seripando, da umanisti dell'Italia settentrionale, quali Gaudenzio Merula . L'opera, commissionata dal lucchese Paolino Manfredi, pur collocandosi nell'area filoriformata, esclude, ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] in tandem con Nicola da Giovinazzo alla corte di Manfredi. Il suo Commento, infatti, è farcito di termini . Per una storia linguistica dell'Italia meridionale, Pisa 1996; C. Di Girolamo, Gli 'Alfabetin' e la lingua degli ebrei in Sicilia nel Medioevo, ...
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