BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] Thuasne, Iohannis Burchardi Diarium, Paris 1884, pp. 668 ss. (quattro lettere); A. Gherardi, Nuovi documenti e studi intorno a GirolamoSavonarola, Firenze 1887, pp. 149, 153, 164, 167, 171, 173 (sette lettere); B. Agnoletti, cit., pp. 143 n. 1, 144 ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] , settembre e novembre 1873; F. Dall'Ongaro, Scritti d'arte…, Milano-Napoli 1873, pp. 292, 305.310; C. Guasti, Monumento a GirolamoSavonarola posto in S. Marco [1873], in Opere…, IV, Prato 1897, pp. 301-304; A. Cecioni, Gli uomini celebri. Il D., in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] dell’opera, un commento al Pater noster, vale a dire un genere praticato inizialmente da autori come GirolamoSavonarola e Giovanni Pico della Mirandola come semplice richiamo all’essenzialità della preghiera insegnataci da Cristo stesso, ma che ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] entrare in contatto con l'ambiente religioso cittadino, ricco di fermenti spirituali determinati soprattutto dalla predicazione di GirolamoSavonarola, al quale egli si avvicinava sia per la sua innata propensione pet il rigore della vita monastica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Firpo
A. Enzo Baldini
È stato senza alcun dubbio uno dei grandi maestri della storia del pensiero politico, e non solo per la sua indefessa attività di studioso e di organizzatore di cultura, [...] di fondamentale importanza: basti citare quelli a lui più cari: Galileo Galilei (1962), Leonardo da Vinci (1962), GirolamoSavonarola (1963) ed Erasmo da Rotterdam (1966); ma nel novero possono essere inseriti anche Francesco Guicciardini (1952) e ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] giustizia scavallato un Paolantonio Soderini e simili".
In questi anni pare il M. accostarsi alla parte di GirolamoSavonarola, dedicando Benivieni a lui, quale "patrono e difensore", il volgarizzamento del De simplicitate vitae christianae del frate ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] assieme con l'Albertinelli, con il quale fece "compagnia". Nel frattempo fu affascinato dalla personalità di fra, GirolamoSavonarola e divenne "piagnone", sciogliendo la società con Mariotto, che invece era "arrabbiato". Egli fu tanto impressionato ...
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CIPOLLA, Carlo
Raoul Manselli
Nacque il 26 sett. 1854 a Verona da Giulio e da Laura Balladoro, in una nobile ed antica famiglia che si fregiava del titolo comitale; dopo gli studi medi, compiuti nella [...] tra la fine del Medioevo e l'inizio dell'età moderna, come si ricava dalla sua prima pubblicazione, degna di rilievo, Fra' GirolamoSavonarola e la costituzione veneta (in Arch. ven., VII [1874], pp. 68-79; VIII [1875], pp. 51, 80).
Addottorato da un ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] moderna e contemporanea), tratto dalla Biografia di fra Paolo Sarpi di A. Bianchi-Giovini (Zurigo 1836), e nel 1860 GirolamoSavonarola che predica al popolo fiorentino (ubicazione ignota).
Al Giovanni Huss in carcere si adatta in modo efficace l ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] : è significativo a questo proposito che quale terziario domenicano abbia assunto il nome di fra Girolamo; Savonarola fu senz'altro un suo modello. D'altra parte l'ammirazione per L. Sturzo e per G. Donati, che andò a salutare a Bardonecchia ...
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savonaroliano
agg. – 1. Relativo al frate domenicano Girolamo Savonarola (1452-1498), che fu acerbo predicatore contro il malcostume della Firenze del suo tempo: il misticismo apocalittico savonaroliano. Seguace del Savonarola, anche come...
piagnone
piagnóne s. m. (f. -a) [der. di piagnere]. – 1. Chi piange o si lamenta in continuazione: ha ormai 10 anni ma è ancora un p.; non fare la piagnona. 2. In alcune regioni, nel passato, persona che prendeva parte, per lo più a pagamento,...