CALLISTO
**
Arcidiacono di Treviso, grazie all'appoggio del re dei Longobardi, Liutprando, venne eletto vescovo a Cividale del Friuli col titolo di patriarca di Aquileia, succedendo a Sereno: nel confermare [...] del Friuli: qui, riunitisi in Aquileia, si erano eletti, col consenso del re Agilulfo e con l'appoggio del duca Gisulfo II, un altro patriarca, Giovanni. Da allora la giurisdizione metropolitica di Aquileia rimase spezzata in due parti l'una, in ...
Leggi Tutto
LANDOLFO
Valeria Beolchini
Primogenito del più illustre esponente della dinastia capuana, Pandolfo (I) Capodiferro, e di Aloara, figlia di un certo conte Pietro, L. divenne principe di Capua e Benevento [...] periodo il nuovo avvicinamento fra i due Principati longobardi di Capua-Benevento e di Salerno, che porterà nel 974 all'adozione da parte di Gisulfo (I), privo di eredi, del secondogenito del Capodiferro, l'omonimo Pandolfo. Nel 978, alla morte di ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] impianto del monastero venne sostituita dalla chiesa a tre navate dei primi anni del IX secolo, opera probabile dell’abate Gisulfo (797-817), che estese i lavori di costruzione e rifacimento a tutto il complesso monastico, il quale tuttavia è rimasto ...
Leggi Tutto
Giovanni VI
Luigi Andrea Berto
Nacque in Grecia e la sua data di nascita è sconosciuta. Fu papa dal 30 ottobre 701.
Dimostrò di avere buoni doti diplomatiche grazie alle quali riuscì a salvare la vita [...] situazione e si era impadronito di Arce, Arpino e Sora e stava puntando su Roma. Il papa inviò una delegazione a Gisulfo accampatosi nella località detta "Horrea", situata al V miglio della via Latina, ossia ormai quasi in vista di Roma. Gli inviati ...
Leggi Tutto
Cittadina della provincia di Gorizia, situata sull'importante linea ferroviaria Udine-Gorizia (15 km. a ovest di questa città), a 62 m. s. m., tra Versa e Iudrio, alle pendici meridionali delle colline [...] pp. 319-58.
Storia. - Cormons fu vecchio posto avanzato eretto dai Romani e venne fortificata e ridotta a castro da Gisulfo (610). Ottone II investì il patriarca Rodoaldo del dominio del castello, e questo divenne una delle porte di Gorizia verso la ...
Leggi Tutto
Giovanni VII
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Grecia e che sua madre si chiamava Blatta, mentre il nome di suo padre era Platone. Prima di diventare papa, G. dedicò ai suoi genitori [...] politica religiosa.
A differenza di quanto era avvenuto durante il pontificato del suo predecessore - il duca longobardo di Benevento Gisulfo si era impadronito di varie località del Lazio meridionale ed era arrivato con le sue truppe fino quasi a ...
Leggi Tutto
PANDOLFO I
Barbara Visentin
(Paldolfo, detto Capodiferro). – Principe di Capua e Benevento, figlio primogenito di Landolfo II, nacque nella prima metà del secolo X probabilmente a Capua.
È prevalentemente [...] interne al principato di Salerno favorirono l’intervento di Pandolfo che, nel giugno 974, restaurò quale suo vassallo il principe spodestato Gisulfo I, ultimo dei Dauferidi e gli impose l’adozione del proprio figlio Pandolfo. Tra il 978 e il 981 l ...
Leggi Tutto
MASTALO
Ulrich Schwarz
– Prefetto di Amalfi, primo di questo nome, figlio del prefetto Manso Fusile. Nel 900 M. fu creato coreggente dal padre, che governava Amalfi dall’898 circa. In un documento del [...] 946 è riferito dal Chronicon Salernitanum un intervento militare di M. a favore di Gisulfo (I) di Salerno, salito allora al potere. Con l’aiuto degli Amalfitani, Gisulfo respinse un attacco di Landolfo (II) di Capua-Benevento e del duca Giovanni (III ...
Leggi Tutto
Spoleto Comune della prov. di Perugia (349,6 km2 con 39.339 ab. nel 2010). La cittadina è situata a 396 m s.l.m. sulle pendici del Monte Luco, colle alla sinistra del torrente Tessino. È un vivace centro [...] ; 742) alla dignità ducale. Da quel momento il ducato fu strettamente legato al regno longobardo: retto da Astolfo (751-56), con Gisulfo (759-61), insediato a S. da re Desiderio, e con Teodicio (763-73), il legame si consolidò ulteriormente. Con la ...
Leggi Tutto
ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] può chiedere se quest'ultima misura non sia stata suggerita al papa da Carlo il Grosso allo scopo di sorvegliare E., dato che Gisulfo era uno dei suoi familiari più influenti. Il nuovo re aveva tutte le ragioni per diffidare di E., della quale si sa ...
Leggi Tutto