STANCARO, Francesco
Dorota Gregorowicz
Nacque a Mantova nel 1501, figlio di Michele, alfiere. Non si conosce l'identità della madre.
Ebbe un'educazione umanistica, in cui prestò particolare attenzione [...] ebbe luogo ad agosto, durante il sinodo di Pińczów. Nel corso dell’assemblea, quest’ultimo fu accusato di giudaismo, nestorianesimo e islamismo, fu condannata la sua tesi de Mediatore, postulata la distruzione della Collatio e fatta richiesta ...
Leggi Tutto
Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] . ben dentro il IV sec. d. C., e se ne ebbero reviviscenze sino all'islamizzazione. Tuttavia assai per tempo il giudaismo occupò nell'atmosfera religiosa di E. una parte principale. Questa vasta base ebraica favorì l'introduzione e l'accettazione del ...
Leggi Tutto
VALERA, Paolo
Elena Papadia
– Nacque a Como il 18 gennaio 1850 da una famiglia di modeste condizioni: il padre Paolo era venditore ambulante di fiammiferi; la madre, Ambrosina Bianchi, cucitrice.
Nel [...] », in un passaggio che enfatizza fino al grottesco alcuni topoi della letteratura antiebraica: «tra gli odori umani, il giudaismo inglese rappresenta gli escrementi [...] lo riconosci anche senza averlo veduto. È più biancastro e livido che terreo. I ...
Leggi Tutto
MOMIGLIANO, Felice
Alessandra Tarquini
– Nacque a Mondovì (Cuneo), il 27 maggio 1866 da Salomone, commerciante, e Diamantina Levi.
Membro di una nota famiglia ebraica, che dopo la conquista dell’emancipazione [...] epoca era del tutto assente in Italia, dove invece aveva trovato ampia diffusione una mentalità isolazionistica che aveva allontanato il giudaismo dalle forze democratiche e laiche, a differenza di quanto accadeva in Germania, nel resto d’Europa e in ...
Leggi Tutto
ZUCCAGNI ORLANDINI, Attilio
Anna Guarducci
– Nacque a Fiesole, nella frazione di Borgunto, il 12 luglio 1784 con il nome di Giuseppe Orlandini, da Francesco e da Diomira Zuccagni.
Appartenente a una [...] del signor Antonio Ribeiro Dos Santos (in L’Educatore Israelita. Giornale mensile per la storia e lo spirito del giudaismo, I, 1853, pp. 334-337); e la Raccolta di dialetti italiani, con illustrazioni etnologiche (Firenze 1864). Egli si interessò ...
Leggi Tutto
FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] avuto dai misteri, il F. sostiene che le relazioni di somiglianza e origine del cristianesimo non vanno individuate solo nel giudaismo ma anche nelle correnti mistiche tanto del mondo greco quanto di tutto il mondo orientale.
Nel 1923 tentò invano di ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] dei "Giudei tragico scempio". Egli stesso anzi avrebbe voluto qual fiero dragon mandar distrutto / a morsi, a strazi, il giudaismo tutto" (canto VIII, strofa I).
Il C. scrisse inoltre due discorsi - letti all'Accademia degli Incogniti - su alcuni ...
Leggi Tutto
RICCIOTTI, Giuseppe
Andrea Nicolotti
RICCIOTTI, Giuseppe. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1890 da Giovanni, impiegato ministeriale, e da Margherita Gasparri.
All’età di quattordici anni iniziò il noviziato [...] iuxta codices Vaticanos nunc primum edita, in Orientalia, II (1933), pp. 1-25, 120-149; Michael von Faulhaber: Giudaismo, Cristianesimo, Germanesimo, Brescia 1934; Roma cattolica e Oriente cristiano, Firenze 1935; Il cantiere di Hiram: materiali per ...
Leggi Tutto
VALOBRA, Sansone
Antonio Buttiglione
Nacque a Fossano, in Piemonte, il 24 ottobre 1799, in una famiglia appartenente alla comunità ebraica locale. Il padre, Israel David Valobra, era un piccolo commerciante [...] Privilegiata di Bologna, 1835, n. 24; Il Vessillo Israelitico. Rivista mensile per la storia, la scienza e lo spirito del giudaismo, 1886, n. 4, p. 141; G. Cammeo, La comunione israelitica di Napoli dal 1830 al 1890. Cenni storici, Napoli 1890 ...
Leggi Tutto
SALE (fr. sel; sp. sal; ted. Salz; ingl. salt)
Corrado MONCADA
Ugo Enrico PAOLI
Carlo PERRIER
Giuseppe DE LUCA
Con questo nome (lat. sal; gr. ἅλς) si designò sin dai tempi più antichi il cloruro di [...] al palato.
Il sale nella liturgia. - La liturgia cristiana trovò l'uso e la menzione del sale come simbolo già nel giudaismo e nei Vangeli. Nel rito romano è adoperato da tempi antichi: ne veniva dato un poco nella bocca al catecumeno, prima che ...
Leggi Tutto
giudaismo
s. m. [dal lat. tardo iudaismus, gr. ἰουδαϊσμός]. – La religione del popolo ebraico e l’insieme della sua cultura, quali si definirono nel periodo che seguì all’esilio babilonese e alla restaurazione in Palestina.
sabio
sàbio s. m. (f. -a). – Denominazione, per lo più al plur., Sabî (arabo Ṣābi’a), dei seguaci di alcune sette religiose orientali, in partic. di quella considerata da Maometto come una comunità religiosa distinta dagli Ebrei e dai Cristiani,...