Giuda Patriarca
Angelo Penna
Figlio di Giacobbe (Gen. 29, 35); specialmente perché fra i suoi discendenti ci fu Davide, il grande re d'Israele, dal suo nome derivarono i termini ‛ Giudea ' e ‛ Giudei [...] ' per designare, nel periodo postesilico, rispettivamente la regione attorno a Gerusalemme e i suoi abitanti. Da G. doveva sorgere il Messia (cfr. Gen. 49, 10), come avvenne realmente (cfr. Matt. 1, 3 ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] ’acropoli di Sion Salomone fece edificare un grandioso tempio, distrutto nel 587 dai Babilonesi che saccheggiarono la città. Rientrati i Giudei in patria dopo l’editto di Ciro (538), costruirono il secondo tempio e Neemia rielevò le mura.
Nel 331 a ...
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Grammatico e poligrafo d'Alessandria (1º sec. d. C.); successe a Teone come capo della scuola alessandrina. Viaggiò molto e fu anche a Roma, sotto Caligola, capo dell'ambasceria alessandrina contraria [...] lui sei opere, di cui restano frammenti: L'Egitto in cinque libri, citata dagli autori cristiani col titolo Contro i Giudei; Sul ghiottone Apicio; Intorno al mago (Pases); Sul linguaggio dei Romani; Glosse omeriche, in cui la critica si allontanava ...
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Giuditta (Iudìt)
Guy Dominique Sixdenier
Nell'omonimo libro deuterocanonico dell'Antico Testamento (escluso dal canone ebraico e protestante; il testo originale ebraico è andato perduto) si racconta [...] come Nabucodonosor, per castigare la Giudea, manda il suo generale Oloferne ad assediare Betulia (Iudith 1-7). G., giovane vedova, fedele alla legge di Mosè, conforta e incoraggia il suo popolo oppresso e passa, da sola, all'azione uccidendo Oloferne ...
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uscita
Deverbale di ‛ uscire ' (v.), vale " l'andar fuori, via " da un luogo nel quale ci si trova (Cv II I 6 e 7 ne l'uscita del popolo d'Israel d'Egitto, Giudea è fatta santa e libera. Ché avvegna [...] essere vero secondo la lettera sia manifesto, non meno è vero quello che spiritualmente s'intende, cioè che ne l'uscita de l'anima dal peccato, essa sia fatta santa e libera in sua potestate); metaforicamente, ...
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SCAURO, Marco Emilio (M. Aemilius M. f. Scaurus)
Mario Attilio Levi
Figlio del princeps senatus e console del 115 a. C. Fu questore di Pompeo nella terza guerra mitridatica, combatté contro Aristobulo [...] in Giudea, poi contro Areta re dei Nabatei. Nel 58 fu edile e, per le spese fatte per tale carica dovette contrarre grandi debiti; pretore nel 56, fu presidente della quaestio de vi da cui fu processato P. Sestio, tribuno avversario di Clodio nell' ...
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Figlio di Alessandro Ianneo e fratello di Aristobulo II, sommo sacerdote giudaico dal 76 al 67 a. C. Dopo la morte della madre, Alessandra Salome, regnò per tre mesi (67) sino a che fu spodestato dal fratello. [...] Areta III, re dei Nabatei. Intervennero i Romani, e Pompeo, dopo la conquista di Gerusalemme (63), nominò I. etnarca di Giudea, Galilea, Perea e di parte dell'Idumea. Alcuni anni dopo A. Gabinio gli tolse l'ufficio civile di etnarca lasciandogli solo ...
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Profeta ebreo, dal quale prende nome un libro biblico, il secondo nella serie ebraica dei Profeti minori. Sul personaggio non si hanno altre notizie che quelle fornite dal libro: era figlio di Pethuel [...] e svolse la sua predicazione in Giudea. ...
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(o Marittima; lat. Caesarēa ad mare o Sebaste) Antica città della Palestina, fondata da Erode il Grande (25-12 a.C.) sul luogo di una preesistente città fenicia. Sotto il dominio romano fu sede dei procuratori [...] imperiali della Giudea.
Rimangono dell’antica città romana un ippodromo, l’anfiteatro, un teatro, resti delle mura, due acquedotti. Sotto il livello dell’acqua si intravedono i resti del grande molo di Erode, che aveva torri massicce. Rimane anche la ...
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Patriota e capo militare ebreo del 2º sec. a. C. Dopo la morte di suo padre Mattatia, assunse la direzione del movimento antiellenico dei Giudei (166); riportò parecchie vittorie, occupò Gerusalemme, e [...] vi riconsacrò il tempio. Divenuto padrone della Giudea, chiese l'aiuto di Roma; ma, prima che questo giungesse, cadde combattendo contro Bacchide, generale di Demetrio I di Siria (160). ...
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giudeo
giudèo (ant. o pop. giudìo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Iudaeus, gr. ᾿Ιουδαῖος, propr. «appartenente alla tribù di Giuda (personaggio biblico, quarto figlio del patriarca Giacobbe)»]. – 1. In senso stretto, denominazione con cui...
giudeo-spagnolo
giudèo-spagnòlo agg. e s. m. – Lingua giudeo-spagnola o, come s. m., il giudeo-spagnolo, lingua mista di elementi ebraici e spagnoli, la cui formazione risale all’espulsione degli Ebrei dalla Spagna in seguito alla politica...