VALENTI, Francesco
Carmen Genovese
Nacque a Palermo il 5 dicembre 1868 da Salvatore e Concetta Mirabile. Il padre, scultore, lavorò alla fine dell’Ottocento nei cantieri di restauro del chiostro di [...] . Conservazione, restauro, manutenzione. Atti del Convegno di studi… Venezia 2004, pp. 695-703; B. Billeci, S. Agostino, la “Giudecca” e l’Annunziata a Trapani: trasformazioni urbane e restauri tra Ottocento e Novecento, in L’architettura di età ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] della guerra entrò a far parte a Venezia del Comitato per la salvaguardia delle opere d'arte. Nel 1919 aprì alla Giudecca una fabbrica di tessuti d'arredamento per la produzione semi-industriale di cotoni stampati. Con essi arredò casa Vanderbilt, la ...
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MONTALBAN, Maddalena
Marica Roda
– Nacque a Conegliano Veneto il 16 sett. 1820, primogenita del conte Girolamo e di Lucrezia Guizzetti. Fu educata in collegio, forse a Venezia, e nel 1842 sposò il ricco [...] Paglia e in seguito, dopo la scoperta della sua corrispondenza con altri detenuti politici, in quello, più duro, della Giudecca. Durante la prigionia subì nel 1864 un secondo processo per reati analoghi, ma nella fase istruttoria un atto di clemenza ...
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MILESI, Alessandro
Paolo Serafini
– Figlio di Giovanni Maria, commerciante all’ingrosso di granaglie, e della sua seconda moglie Lucia Viola, nacque a Venezia il 29 apr. 1856 e fu battezzato il 4 maggio [...] d’arte moderna). Nel 1932 ricevette una medaglia d’argento per aver salvato una persona in procinto di annegare nel canale della Giudecca (Bassi, p. 16) e nel 1934 eseguì la pala di S. Teresa per la chiesa veneziana di S. Maurizio (Niero, p. 25 ...
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tristo
Domenico Consoli
Aggettivo assai frequente e attestato in tutte le opere dantesche, meno che nel Detto; si trova usato ora in posizione attributiva ora in posizione predicativa. In due occorrenze [...] / la spuola e 'l fuso, e fecersi 'ndivine; / fecer malie con erbe e con imago (If XX 121), con rimando alle indovine e alle maliarde, " empie " e " sciagurate "; un de' tristi de la fredda crosta (XXXIII 109), cioè uno dei " dannati " della Giudecca. ...
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QUERINI, Elisabetta
Tiziana Plebani
QUERINI, Elisabetta. – Nacque a Venezia il 12 novembre del 1628, dal patrizio e procuratore di S. Marco Polo Querini del prestigioso ramo degli Stampalia di S. Maria [...] dogaressa, in Il serenissimo doge, a cura di U. Franzoi, Treviso 1988, pp. 282 s.; S. Lunardon, Le Zitelle alla Giudecca: una storia lunga quattrocento anni, in Le Zitelle: architettura, arte e storia di un’istituzione veneziana, a cura di L. Puppi ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] e commerciali più attivi. A Salerno agli inizi del secolo XI troviamo anche parte della città denominata senz’altro come ‘giudecca’. In epoca normanna e sveva questa fioritura di presenze ebraiche fu ancora maggiore. Era in gran parte una eredità ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] 2 giugno 1502, quando i Savi alle acque lo condannarono per avere illegalmente ampliato certe sue proprietà alla Giudecca mediante fanghi di riporto, bonificando qualche tratto di laguna. Per recuperare il prestigio compromesso dovette accettare di ...
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DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] , p. 155 n. 9) sia la fabbrica dell'ospedale degli Incurabili, ove è forse di suo disegno la porta principale verso la Giudecca, inizialmente destinata ad una sala del palazzo ducale (Temanza, 1778, p. 507). Nel 1582 il D. dette il suo parere sulle ...
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SFORZA, Alessandro
Edoardo Rossetti
– Nacque a Cotignola il 29 ottobre 1409 da Muzio Attendolo, detto Sforza, e da Lucia di Torsciano, sua concubina di origine perugina, poi sposatasi con Marco Fogliani.
Dalla [...] di Costanzo, e la decisione, dopo un illusorio miglioramento, di trasferirsi contro il parere dei medici a Venezia, alla Giudecca. Ma durante il viaggio, a Torre della Fossa, a pochi chilometri da Ferrara, Alessandro morì per una crisi respiratoria ...
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giudecca
giudècca s. f. [dal lat. Iudaica, propr. femm. di Iudaicus «giudaico», nel lat. mediev. anche Iudeca]. – Nome dato anticamente in varie città d’Italia al quartiere abitato dagli Ebrei o prevalentemente da Ebrei (si scrive di solito...