Biagio Grasso
Abstract
Viene esaminata la disciplina, la funzione e l’efficacia della prescrizione come modo di estinzione generale dei diritti che si esprimono in chiave di rapporto di relazione, [...] art. 2968 c.c.) e che può essere rilevata di ufficio dal giudice (art. 2969 c.c.) – ovvero può avere ad oggetto diritti 2965 c.c.); giudiziale (art. 152 c.p.a.); amministrativo (ad esempio, permessi di costruire); ii) la prescrizione postula ...
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Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] 'ambito del diritto civile o del diritto penale, del diritto amministrativo o del diritto del lavoro. In secondo luogo, a livello una tale opera, gli stessi studi sono stati a torto giudicati inutili, in quanto si è creduto di potersi collocare sotto ...
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Costituzionalità delle leggi, controllo di
Louis Favoreu
Introduzione
Il controllo di costituzionalità delle leggi costituisce uno dei capitoli più importanti del diritto costituzionale contemporaneo [...] totalità dei circa 3.000 ricorsi individuali presentati ogni anno è rivolta contro atti giurisdizionali o amministrativi. Inoltre il 90% di essi viene giudicato da commissioni composte di tre membri e non dalla Corte; e infine, i rari ricorsi diretti ...
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Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] mercato. Il giudice comunitario, confrontandosi soprattutto con quelle disposizioni originarie del Trattato, nelle quali sia pure eccezionalmente, si rifletteva la tradizionale immagine della specialità del diritto amministrativo quale prerogativa e ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] un uso particolarmente restrittivo nelle pratiche ‘amministrative’ nasce, piuttosto, da un’informazione dalla Corte suprema degli Stati Uniti, con l’opinione di maggioranza del giudice Antonin Scalia. La Corte respinse l’appello di un padre naturale ...
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Guido Alpa
Abstract
La riflessione sui rapporti fra contratto e fonti del diritto si sviluppa, tendenzialmente, intorno a due poli: il contratto come fonte, e le fonti del contratto. Il secondo polo [...] si riferiscono all'attività degli uffici amministrativi in termini di “prassi amministrativa” e all'attività degli uffici giudiziari in termini di «indirizzo giurisprudenziale, in giurisprudenza, orientamento dei giudici, ecc.
È appena il caso di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] della Carta del lavoro. Al criterio del bonus pater familias si affianca e si sovrappone quello dell'amministratore pubblico, del giudice, del dirigente sindacale (F. Vassalli, Il nuovo codice civile, «La nuova antologia», 1942, 77, p. 165).
Il ...
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La cancellazione delle società
Loredana Nazzicone
Le Sezioni Unite nel 2013 hanno dato un importante contributo di chiarezza alla risoluzione delle questioni che si presentano allorché, cancellata una [...] 546).
In primo luogo, i liquidatori (o gli amministratori se ancora in carica) «rispondono in proprio del , 639, con nota favorevole di Spolidoro. Ancora di recente, vari giudici di merito hanno privilegiato tale ricostruzione: Trib. Cuneo, 16.7.2012 ...
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Alessandro Barca
Abstract
L’ipoteca è un diritto reale di garanzia, che sorge mediante la pubblicità legale su singoli beni determinati e attribuisce al creditore titolare dell’ipoteca il diritto ad [...] e se vi sono figli minori con l’autorizzazione concessa dal giudice con provvedimento emesso in Camera di consiglio, nei soli casi tratta, in ogni caso, di atto eccedente l’ordinaria amministrazione, con le debite conseguenze di legge, nel caso in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] oricellari, in crisi profonda, tra l'altro, nell’amministrazione della giustizia, si ruppe con la tradizione comunale per , nella revisione del 1729, con il divieto ad avvocati e giudici di ‘allegare’ i dottori per rispettare il primato delle norme ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...