CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Quinto di questo nome, figlio di Biaquino (I), il capostipite del ramo "di sotto" della grande famiglia feudale trevigiana, nacque intorno al 1208, ignoriamo, per [...] stesso Biaquino, un parente di quest'ultimo, Tolberto (I). La posizione di rilievo che Tolberto aveva a Treviso, dove era giudice, non venne tuttavia assunta in un secondo tempo dai suoi pupilli, perché i Caminesi furono costretti a lasciare la città ...
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GANDINI (Gandino), Gabriele
Guido Dall'Olio
Nacque a Brescia nel 1519 o nel 1521 da Giovanni Antonio, nobile bresciano e membro del Consiglio cittadino, e Marta Girelli, quarto di sette tra sorelle [...] .
Nei primi mesi del 1544, a Brescia, il G. fu accusato del ferimento di un certo Luca Lana; non essendosi presentato al giudice nei tempi stabiliti dagli statuti della città, fu bandito. Il bando gli fu rimesso dal doge di Venezia il 3 dic. 1547, in ...
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CLOPPET, Jean
François-Charles Uginet
Nacque tra il 1410 e il 1420, probabilmente a Bourg-en-Bresse. Il C. infatti compare per la prima volta nel 1441 come borghese di quella città, nella riunione del [...] Savoia detto Senzaterra, conte di Bâgé dal 1460 e poi, dal 1466, di tutta la Bresse. Fu probabilmente quest'ultimo a nominarlo giudice di Bresse (titolo che il C. porta nel 1466) e poi almeno dal 1476 successore del signore de la Cueille, presidente ...
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MAZZARELLA, Bonaventura.
Laura Demofonti
– Nacque a Gallipoli, in Terra d’Otranto, il 6 febbr. 1818 da Carlo, cancelliere comunale, e da Caterina Forsenito. Secondo di quattro figli, ricevette la prima [...] lui stesso concesse. Dopo la repressione del 15 maggio 1848 il M., in segno di protesta, decise di rinunciare alla carica di giudice regio e il 22 maggio inviò una lettera di dimissioni al procuratore generale del re.
Il M. assunse la presidenza del ...
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DOLFIN, Delfino
Piero Scarpa
La sua ascendenza è controversa. Secondo il Cappellari Vivaro era figlio di Vittore, secondo B. G. Dolfin di Renier. Il Barbaro, di gran lunga il più attendibile tra i genealogisti, [...] . 2v; Ibid., Commemoriali, reg. I, cc. 64v, 69, 80v, 115v; Ibid., Consiglio dei dieci, Miscell. codici, reg. 8b, cc. 150r, [150bis]r; Ibid., Giudici del Piovego, b. 3, pp. 36-40, sent. n. VII; pp. 40-44, sent. n. VIII; pp. 45-49, sent. n. IX; pp. 413 ...
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NOBILI, Pellegrino
Stefano Tabacchi
NOBILI, Pellegrino. – Nacque l’8 settembre 1754 a Vetto d’Enza, nel Ducato di Modena, da Domenico e da Maria Maddalena Azzolini.
Apparteneva a una famiglia di condizione [...] e delle Alpi Apuane, compito che portò a termine nell’agosto 1798, ma ben presto rientrò nel ruolo di giudice del tribunale di Reggio. Il 1° febbraio 1799 fu nominato ministro dell’Interno della Repubblica cisalpina, succedendo a Diego Guicciardi ...
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FUSCO, Alfonso
Nicola De Ianni
Nacque a Castellammare di Stabia, nel golfo di Napoli, il 13 giugno 1853 da Casimiro e Filomena Montegna. Ereditò dal padre un cospicuo patrimonio e numerose attività [...] della Camera di commercio ed arti e, contemporaneamente, consigliere provinciale e comunale; fu, inoltre, per molti anni giudice del tribunale di Commercio e poi membro della commissione d'appello che si occupava dei redditi di ricchezza mobile ...
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CASELLA, Francesco Antonio
Stefano Giornetti
Nacque a Palermo il 19 maggio 1819 da Francesco Angelo, già ufficiale dell'esercito murattiano, che comandava un reggimento di fanteria di stanza nel capoluogo [...] una certa notorietà per le difese davanti alla Corte suprema di giustizia, e nel 1842 era già giudice civile. Nel 1848 fu promosso giudice della Gran corte criminale di Santa Maria Capua Vetere, e nel 1852 sostituto procuratore generale in Salerno ...
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FEDOLFI, Giovanni (Giovanni da Parma)
Fabio De Propris
Nacque a Parma, presumibilmente nel primo decennio del sec. XIV. Compiuti gli studi di diritto civile e canonico nella sua città natale, ricoprì, [...] imposto ai Genovesi dopo aver ridotto la città ligure sotto il loro dominio (1353). A Genova svolse le funzioni di giudice e consulente del podestà in materia giuridica. Non rimane di lui alcuna opera scritta. Le lettere che Francesco Petrarca gli ...
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BARBARIGO, Girolamo
Angelo Ventura
L'anno della nascita del B. si può fissare intorno al 1479, avendo egli assunto nell'ottobre 1509 la carica di savio agli Ordini, per la quale era allora richiesta [...] di solito riservata ai giovani delle famiglie senatorie destinati alle più alte magistrature della Repubblica. Nel marzo 1510 fu eletto giudice del procuratore e nel 1511 camerlengo di Comun. Il 29 giugno 1512 il Maggior Consiglio lo elesse podestà e ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....