GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] trovava, sicuramente, nel novembre 1213, come attestato da una lettera di Innocenzo III ad Azzone, abate di S. Stefano, giudice delegato in quest'ultima causa.
Restano ancora ignoti i motivi di questa missione e le funzioni effettivamente svolte da G ...
Leggi Tutto
MANCA DELL'ARCA, Andrea
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Sassari l'8 luglio 1707 dai nobili Carlo Manca Martinez e Cecilia Dell'Arca (non nel 1716, come ritenne la storiografia ottocentesca e prevalentemente [...] . Ma i patti non ebbero seguito e di lì a qualche anno il M. sposò Luisa Pilo Pilo, figlia del giudice municipale Antonio Pilo Sampero e della nobildonna Speranza Pilo Quesada. Anche il secondo matrimonio finì prematuramente per la scomparsa della ...
Leggi Tutto
VILLA, Antonio Francesco
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Fratta Polesine (Rovigo), il 1° settembre 1786 da Guido e da Maria Giulianati.
All’epoca dell’arresto del figlio Antonio, nel 1818, Guido era [...] I, cart. 3, pezza C II 2, costituto del 28 dicembre 1818). Nella Difesa scritta che il 7 luglio 1820 rassegnò ai giudici al termine del suo esame, ricordò i «sacrifizj immensi» che nel 1817 aveva compiuto per riscattare i suoi beni da una locazione ...
Leggi Tutto
BONIFACIO da Morano
Girolamo Arnaldi
Apparteneva a una famiglia che nella prima metà del secolo XIV si stabilì definitivamente a Modena e che traeva origine, e avrebbe tratto il nome, da una terra dell'alto [...] solo come autore di una importante cronaca della sua città dal 1188 al 1347, B. fu essenzialmente uomo di legge (notaio e giudice) e come tale lo ricorda la tradizione locale, anche perché la sua cronaca ebbe in sorte una vita confusa e anonima. B ...
Leggi Tutto
ROMANZI, Rolandino
Giovanna Murano
de. – Nacque nella nobile famiglia Romanzi nella prima metà del XIII secolo, probabilmente intorno al 1220, a Bologna.
La famiglia era alquanto agiata. Tra il 1256 [...] (Fantuzzi, 1789, p. 207, n. 1; Sarti - Fattorini, 1888, I, p. 216, n. 5) e lo stesso, qualificato console e giudice, appare in un documento del 1179 (Chartularium Studii Bononiensis [= CSB], III, doc. CXIX, p. 135). Anche Pietro, padre di Rolandino ...
Leggi Tutto
COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] altimi anni di vita - si era intanto volto alle discussioni economiche, sollecitato anche dalla carestia del 1764. Come giudice della Reale Udienza ebbe occasione di farsi notare dal primo ministro, il quale cominciò a pensare di utilizzarlo per ...
Leggi Tutto
PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] cui Galleria, dove espose la sua poetica nel 1934 (n. 8, pp.16-18) nell’articolo Come dev’essere giudicato il valore artistico di una fotografia, confessando il suo «temperamento essenzialmente romantico, e tradizionalista» e la sua avversione a ogni ...
Leggi Tutto
ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signore di Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margherita di Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] , si trovavano alla corte dei re di Napoli ' dove erano stati inviati sin dal 1446, il Consiglio del Comune, convocato dal giudice dei Savi, indicò in un altro zio dell'E., Borso, il successore del defunto Leonello e lo riconobbe signore di Ferrara ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giovanni
Gino Benzoni
Primogenito di Tommaso (1606-1650; straordinario a Sebenico, conte a Zara e, nel 1645 "castellan" al Lido) di Giovqnni e di Elena di Angelo Miani, nacque nel 1632. Ebbe [...] 800 uomini sbarcati dalle navi a far acqua. Il panico dilaga, fomentato dalle "relationi degli ingegneri" concordi nel giudicare "la piazza in stato di niuna diffesa colle fortificationi ancora imperfette che riuscivano più di scala a' nemici per ...
Leggi Tutto
TIGRINI (Tegrimi), Francesco
Stefania Zucchini
TIGRINI (Tegrimi), Francesco (Franciscus Tigrinus, Francischus domini Iohannis Tegrimi de Pisis, Franciscus Tegrini). – Nacque prima del 1303, verosimilmente [...] entrata a far parte della nobiltà cittadina. Da scartare è invece l’identificazione con Francesco da Pisa, attivo a Napoli come giudice dal 1320 al 1347 e come docente di diritto almeno dal 1345 al 1347, che è verosimilmente Francesco della Barba da ...
Leggi Tutto
giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....