BUZZACARINI, Folco (Folcone)
Annalisa Nardotto
Nacque a Padova nella prima metà del sec. XIII da Buzzacarino, professore di diritto civile presso lo Studio cittadino, podestà di Verona e conte d'Abano, [...] stipulazione della lega con altri Comuni. L'ultima notizia su di lui sembra risalire al 1298, quando si recò a Treviso per giudicare Rizzardo da Camino.
Il figlio Pantaleone fu podestà di Belluno, nel 1269, di Modena nel 1305, di Firenze nel 1310, e ...
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PAOLI, Baldassarre
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 16 dicembre 1811 da Antonio, artigiano, e da Angiola Bianchi, in una famiglia di umili origini.
Studiò all’Università di Pisa e ottenne la laurea [...] San Miniato e poi, dal 1843, di quello di Pisa. Per problemi di salute nel 1848 passò alle funzioni di giudice aggregato alla corte regia di Firenze ma, ristabilitosi, già alla fine del 1849 divenne regio procuratore del Tribunale di prima istanza ...
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CARAVITA, Giuseppe
Carla Russo
Nacque a Napoli dal penalista Tommaso e da Felicia Sersale. I dati che si possono trarre da alcuni documenti, quali le Biografie de' magistrati e il Relevio per la sua [...] dalle cariche ricoperte.
Mentre la maggior parte dei membri della commissione era favorevole a lasciare il C. al suo posto di giudice della Vicaria, il principe di Francavilla e il duca di erano più propensi a inviarlo, data la sua giovinezza, per un ...
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ADENOLFO da Cuma (Cumanus)
Mario Del Treppo
Napoletano di nascita, nel 1329, nominato professore di diritto civile all'università di Napoli (ma è dubbio che egli vi abbia effettivamente insegnato), fu [...] di Savoia, con Teodoro I Paleologo, marchese del Monferrato e con Manfredo IV di Saluzzo.
Dal 1337 al 1343 fu giudice di appello della Magna Curia, del maestro giustiziere e delle Curie Magna e Vicaria. Durante l'assenza del viceprotonotario Giovanni ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] di due citazioni nei suoi Fondamenti della filosofia del diritto.
Il M. proseguiva intanto la carriera di magistrato: nominato giudice nel 1911, assegnato alla 3ª categoria nel 1913, promosso alla 2ª categoria nel 1915, nominato sostituto procuratore ...
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CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] dell'anno seguente. Questi incarichi non gli impedirono, tuttavia, nello stesso periodo, di venir eletto ad uffici e ambasciate. Giudice del Proprio dal 18 ag. 1364, l'anno seguente fu tra i patrizi impegnati nell'elezione del doge Marco Corner e ...
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CUMANO (Cumino), Adenolfo
Salvatore Fodale
Non abbiamo alcuna notizia relativa alla data e al luogo della sua nascita, ma da tutte le fonti documentarie è sempre indicato come napoletano. Il suo nome [...] presso lo Studio di Napoli come docenti della stessa disciplina.
Nel maggio del 1321 il C. fu incaricato, insieme con il giudice Ruggero de Arclano, di recarsi in Abruzzo per riscuotervi per conto del sovrano un sussidio imposto da re Roberto. Lo ...
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ASTE, Marcello d'
Gaspare De Caro
Figlio di Maurizio, barone di Acerno, e fratello minore di Michele, che morì combattendo contro i Turchi sotto le mura di Buda nel 1686, l'A. nacque il 21 luglio 1657 [...] alla Sapienza, dove si addottorò in diritto civile e canonico. Innocenzo XI gli assegnò nel 1682 le cariche di giudice della Fabbrica di San Pietro e di presidente della congregazione di Sant'Ivo, l'ufficio di referendario delle Due Segnature ...
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LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] fuori, come dimostrano un duplice consilium che L. pronunciò a Firenze in una data posteriore al 4 ott. 1209, su richiesta del giudice pistoiese Ranuccino, e la sentenza da lui emanata il 25 luglio 1215 su delega del papa, per una lite tra la chiesa ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] già allora di una notevole reputazione di giurista e di uomo politico e doveva essere già membro influente di quell'Arte dei giudici e notai che in Firenze primeggiava allora come la più nobile, la più potente e la più numerosa delle corporazioni.
In ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....