Il punto e virgola è un segno di interpunzione (➔ punteggiatura) costituito dalla combinazione di un punto in alto e di una virgola ‹;›, che ha due funzioni principali:
(a) demarcativa, intesa come «capacità [...] e probabilmente ogni cosa sarà diversa; forse lo è già nell’essere arrivato a Trieste come se fossi il treno (Daniele Del Giudice, Lo stadio di Wimbledon, Torino, Einaudi, 1983, pp. 5-6).
Il punto e virgola, dunque, non è semplicemente il segno ...
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I cultismi sono parole, forme o costrutti di tradizione colta, cioè elementi rari o poco ricorrenti rispetto alla media statistica della lingua comune. In quest’accezione essi rappresentano un elemento [...] , alla presenza invasiva del linguaggio meteorologico e aeronautico in Staccando l’ombra da terra (1994) di Del Giudice (tecnicismi latini: cirrus, cumulus, cumulo-nimbus; ingl.: voice e flight recorder «scatola nera», flap «aletta ipersostentatrice ...
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L’accordo (anche detto concordanza) è un fenomeno morfo-sintattico per il quale in un contesto sintattico definito le parole prendono una forma specifica tra le varie che possono assumere nell’ambito del [...] in mutua esclusione (16 c):
(16) a. il creditore pignorante o uno dei creditori intervenuti può [/*possono] chiedere che il giudice proceda a nuovo incanto (Codice di Procedura Civile, art. 595)
b. ci sono studenti convinti che il Muro di Berlino ...
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La nominalizzazione è la trasformazione (tecnicamente, la transcategorizzazione) in nome di un elemento linguistico di qualunque natura (parola, espressione, frase, componente di frase, ecc.) e categoria. [...] Mario in 35) come genitivi e del soggetto del verbo transitivo come obliquo (da parte del giudice in 34):
(34) la condanna dell’imputato da parte del giudice
(35) la partenza di Mario per la Scozia
In una seconda categoria appaiono come genitivi sia ...
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Le frasi temporali (dette anche, semplicemente, temporali) sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che permettono di collocare nel tempo il processo espresso dalla frase principale, instaurando un [...] , e puoselasi all’orecchie, e poi parlò, e disse ... (Novellino III)
(47) Richiamo ne fue. Lo Schiavo di Bari ne fu giudice. Udio le parti. Formoe la quistione. Onde nacque questa sentenzia, e disse così a colui che ritenne i bisanti ... (ivi X).
L ...
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Gli insulti sono parole ed espressioni cui si ricorre entro atti linguistici destinati a colpire e offendere l’interlocutore. Nel conflitto verbale, in cui rappresentano normalmente un punto di massima [...] il grado di offensività dei diversi insulti, producendo giurisprudenza a riguardo (cfr. Burke 1987: 118-138).
Tuttavia anche il giudice mostra spesso come di fronte a questa delicata materia sia dirimente la percezione della gravità dell’insulto da ...
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Diritto
C. compromissoria Uno dei due tipi di convenzione di arbitrato (➔) previsti dal codice di procedura civile. Tradizionalmente si è soliti distinguerla dall’altro tipo di convenzione, il compromesso [...] tre c. che sono sempre nulle. La nullità opera a vantaggio del consumatore e può essere rilevata d’ufficio dal giudice.
Economia
clausola C. della nazione più favorita C. con la quale, in un trattato internazionale, gli Stati contraenti si impegnano ...
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Il genere maschile è una delle due classi di genere presenti in italiano (l’altra è il ➔ femminile; ➔ genere) ed è uno dei cardini attorno a cui ruotano i sistemi di genere della quasi totalità delle lingue [...] modificatori del nome (come i ➔ quantificatori) consente una chiara assegnazione del nome al genere:
(5) padre / padri
giudice / giudici
elefante / elefanti
cane / cani
fiore / fiori
cartone / cartoni
Questa classe è arricchita dai nomi d’agente in ...
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dizionario
Franco De Renzo
Strumento indispensabile per conoscere una lingua o una disciplina
Un dizionario è un'opera che raccoglie e descrive, solitamente in ordine alfabetico, le parole e locuzioni [...] ci si siede, ma ci sono anche i banchi di aringhe, i banchi di nebbia, il banco del negozio, il banco del giudice. In genere le accezioni sono indicate da numeri. In molti dizionari accanto alla definizione vi è anche un esempio di frase che serve ...
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Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] per supplire alla mancanza di titolo da parte di chi è indicato come creditore (art. 2707 c.c.).
Il giudice è libero nella valutazione dell’efficacia probatoria del documento. La s. privata entra come prova documentale nel procedimento attraverso l ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....