La civilta islamica: scienze della vita. Materia medica e teoria farmacologica
Nouha Stéphan
Materia medica e teoria farmacologica
Con 'materia medica' s'intende l'insieme delle sostanze semplici che, [...] è stata criticata nel XIII sec. anche da Ruggero Bacone nel De erroribus medicorum.
Tre secoli dopo al-Kindī, Averroè, giudice, medico e filosofo, collegò l'efficacia del farmaco semplice sul corpo umano a una sua quantità caratteristica che denominò ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] del Favaro (cit., p. 264) permettono di ricostruire la vicenda nelle sue varie fasi, con le ripetute citazioni davanti al giudice e il reiterato rifiuto del F. a comparirvi, e poi l'accusa a Francesco di sostenere "inepte et falso" di essere ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli ospedali
Hans Hinrich Biesterfeldt
Gli ospedali
Il termine persiano più comunemente usato in riferimento a ospedale è bīmāristān, vocabolo [...] non includevano capitoli sulla regolamentazione degli ospedali, sebbene vi siano occasionali evidenze del fatto che un giudice (qāḍī) svolgesse il ruolo di supervisore degli interessi pubblici legati agli ospedali; questi era responsabile di ...
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Autopsia
Giorgio Weber
Angelo Fiori
Autopsia (dal greco ἀυτός, "stesso" e ὄψις, "vista) designa le operazioni di ispezione esterna e di sezione del corpo, eseguite sul cadavere dell'uomo o dell'animale [...] dal pubblico ministero (artt. 359 e 360 c.p.p.) oppure, ma più raramente, nell'ambito dell'incidente probatorio disposto dal giudice su istanza delle parti (art. 392 c.p.p.). I motivi per i quali l'autorità giudiziaria decide l'esame autoptico sono ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'eugenica alla genetica umana
Daniel J. Kevles
Dall'eugenica alla genetica umana
L'eugenica è una disciplina generalmente associata [...] , sua madre e la bambina erano frenasteniche. Il verdetto della Corte fu di otto voti favorevoli e uno contrario. Il giudice Oliver Wendell Holmes jr, scrivendo a nome della maggioranza, dichiarò:
Abbiamo visto più di una volta che la salute pubblica ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie mentali e psicosomatiche
Hans Hinrich Biesterfeldt
Le malattie mentali e psicosomatiche
Nell'Arabia preislamica i ǧinn, i demoni del deserto, erano [...] all'incarico che è considerato un obbligo religioso e può essere declinato solo per importanti ragioni approvate da un giudice. In generale, il tutore del folle veniva considerato responsabile dei danni che questo causava. Nella letteratura e nella ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] fu ammessa solo otto anni dopo, perché qualcuno disse di ricordare che la stessa Cruzan l'avrebbe voluta. Invece i giudici inglesi tennero conto dell'unanime opinione dei medici, secondo i quali Tony Bland, che nel 1989 aveva riportato la distruzione ...
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Silvio Garattini
Doping
Giocare sporco
Doping e medicalizzazione nello sport: alcune considerazioni
di Silvio Garattini
19 gennaio
Nel corso di un convegno organizzato a Roma dal Ministero della Salute [...] maratoneta italiano che cadde poco prima del traguardo alle Olimpiadi di Londra nel 1908, si rialzò aiutato da un giudice e vinse, ma fu squalificato - aveva assunto stricnina.
Un decennio più tardi la purificazione dell'efedrina forniva agli ...
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Ignazio R. Marino
Eutanasia
«Non darò a nessuno farmaci mortali, neppure se richiesto, né mai suggerirò di prenderne»
(Giuramento di Ippocrate)
Accanimento terapeutico ed eutanasia
di
20 dicembre 2006
Esaudendo [...] , complessivamente il 40,8% si disse contrario all’eutanasia (in particolare, il 29,6% era contrario e l’11,2% la giudicava immorale), mentre soltanto il 24,5% era favorevole; il 18,3% si dichiarava favorevole solo in casi disperati (ovvero nel caso ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] di dichiarazione di volontà.
Nel Regno Unito il punto di partenza di questo orientamento è stato il caso Bland, giudicato nel 1993 dalla Corte Suprema. Tony Bland, un quindicenne rimasto vittima della tragedia calcistica avvenuta il 15 aprile 1989 ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....