DALLA ROSA, Pier Luigi
Gabriele Nori
Nacque a Parma dal marchese Papiniano il 1° ott. 1641. Mandato a studiare a Roma, dove rimase dieci anni, per la vivacità della sua intelligenza seppe procurarsi [...] gli studi nelle leggi civili e canoniche addottorandosi in legge il 22 giugno 1665. Fu quindi accolto nel Collegio dei giudici di Parma, assieme ai fratelli Scipione e Giulio. Fattosi apprezzare dal duca di Parma Ranuccio II Farnese, venne dapprima ...
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MARCHISIO Scriba
Luca Filangieri
M. proveniva dal gruppo familiare genovese de Domo, i cui membri parteciparono attivamente alla vita sociale e commerciale della città fin dalla seconda metà del XII [...] nei Libri iurium del Comune gli atti rogati da M. de Domo.
Nel periodo 1220-24 fu anche notaio imperiale e giudice ordinario. Nel 1220 M. fu chiamato a succedere a Ogerio Pane nella mansione di annalista ufficiale del Comune genovese. Alla base ...
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PARISIO da Cerea
Gian Maria Varanini
PARISIO da Cerea (Paride da Cerea). – Figlio del notaio Lanceto di «magister Ianni Ceretensis», nacque con tutta probabilità a Cerea (Verona) attorno al 1200. Notaio [...] , una parentela della famiglia di Parisio con la famiglia «de Lantiis» che esprime un paio di podestà di Cerea (Martino giudice nel 1228 e 1260, Pietro nel 1261).
L’importante castello della pianura veronese, già soggetto all’autorità del conte di ...
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ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] essersi addottorato in diritto. Numerosi documenti, tra il 1332 e il 1358,ne attestano l'attività come giudice e vicario del podestà, e giudice dei maleficii. In Verona sposò (ca. 1335) Iacopa di Dolcetto de' Salerni, casata di origine pistoiese, ma ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] Arborea e anche da Adelasia e Ubaldo per quanto riguardava il Giudicato di Torres, ma non per la Gallura la cui alta ; F. C. Casula, Introduzione e Serie cronologica dei re e giudici sardi, in Genealogie medioevali di Sardegna, Cagliari 1984, pp. 15- ...
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GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] nel Consiglio dei dieci. Aveva già ricoperto tale carica, cui sarebbe stato chiamato molte altre volte: forse troppe, a giudicare dalla sua vera aspirazione, che era di ottenere il saviato del Consiglio; Sanuto, che è la principale fonte biografica ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] magistrati e reggitori di Orvieto…, in Boll. della Soc. umbra di storia patria, I (1895), p. 378; G. Ceci, Podestà, capitani e giudici di Todi nel secolo XIII, in Boll. della R. Dep. di storia patria per l'Umbria, III (1897), p. 316; E. Gualandi ...
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DOLFIN, Giacomo
Claudia Salmini
Nacque a Venezia intorno al terzo decennio del sec. XIV dal patrizio Nicolò di Enrico (Rigo), appartenente al ramo di S. Canciano, poi S. Pantalon. Era probabilmente [...] Bertucci, abitante sempre a S. Pantalon, ricoprì le cariche di giudice del Forestier, patrono all'Arsenale, membro della Quarantia, visdomino del Mare, giudice del Mobile, ambasciatore alla Curia pontificia.
Maggiore sicurezza attributiva offrono i ...
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EMO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1338, nella parrocchia di S. Marcuola, sestiere di Cannaregio. Ricco e prestigioso senatore il padre, Maffeo di Gabriele; quanto alla [...] il Levante: in pratica, diventava responsabile della sicurezza dei traffici marittimi nel Mediterraneo orientale; rifiutò quindi la nomina a giudice del Procurator (9 marzo 1367), preferendo optare, un mese dopo, per quella a podestà di Pirano, e fu ...
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GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] scole" (Arch. di Stato di Siena, Dogana del sale, 23, c. 98r).
Dal novembre 1493 il G. era stato nominato giudice delle Appellagioni, carica in cui fu riconfermato nel febbraio 1494 e nel gennaio 1495 (Ibid., Manoscritti, A.110, cc. 66v-67r ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....