EBOLI, Marino di
Ernst Voltmer
Nacque in data imprecisata nei primi decenni dei sec. XIII da Pietro, membro di una nobile e antica famiglia capuana, e sposò Adelasia, nipote del conte Ruggiero di Acerra [...] Lancia, e con i "domini" Riccardo di Montenero, Riccardo Filangieri, Pietro di Calabria, Pandolfo Fasanella, Pietro Della Vigna e il giudice Taddeo da Sessa.
Nulla si sa della gioventù dell'E. che è ricordato per la prima volta nel 1239, in un elenco ...
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CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] dopo l'incontro palermitano del '21 con Alfonso, l'opera era in corso di elaborazione nell'anno della nomina a giudice, nel 1421 come attesta il documento regio, che fa cenno dell'impegno assunto da Tommaso "diligenti studio... circa composicionem in ...
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PIETRASANTA, Pagano di
Elisa Ester Occhipinti
PIETRASANTA, Pagano di. – Figlio di Pietro, fratello di Guido e Gabrio, padre di Guiscardo, nacque alla fine del XII secolo.
Sul suo aspetto fisico è stata [...] 1230) e durante il corso del 1232 risulta in carica quale podestà di Genova. Tra i collaboratori più stretti era il giudice Matteo da Cortenuova e tra i milites della scorta il consanguineo Ruggero, successivamente residente e proprietario di beni ad ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Tommaso di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, figlio del nobile Guglielmo di Fasanella, del quale si hanno notizie intorno al 1210, [...] , perché non rispettavano la giurisdizione dell'abate. Nel 1242 il F., che di solito si faceva rappresentare da un giudice, assunse personalmente l'ufficio di podestà a Prato, nel quale risulta documentato dal giugno al dicembre dello stesso anno ...
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BERNARDINI, Ingherramo (Inghiramo)
Domenico Corsi
Figlio di Guido, apparteneva alla famiglia de' Bernardini signori di Montemagno, i quali nel 1209 avevano giurato fedeltà al Comune di Lucca insieme [...] podestà di Lucca per la prima volta nel 1200: il 24 maggio di quell'anno, infatti, in una sentenza emessa da Pagano, giudice delle cause e console dei Treguani, nella causa che verteva tra il monastero dei SS. Quirico e Matteo di Casale e quello di ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] deprecati nella Cronica, dall'inizio alla fine: su questo punto fallisce il priorato delle arti già all'indomani del 1282 (I, 5); "i giudici ... tengono le questioni sospese anni tre o quattro, e sentenzia di niuno piato si dà" (I, 13); nel 1295, un ...
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GRILLO, Amico
Enrico Basso
Non conosciamo i nomi dei suoi genitori, né il luogo e la data della sua nascita da collocarsi, presumibilmente, a Genova nel primo quarto del sec. XII.
Esponente di rilievo [...] con Pisa: il 30 nov. 1186 venne infatti stipulato un accordo attraverso il quale i Genovesi assicuravano assistenza e sostegno al giudice Barisone (II) di Torres, in particolare in caso di guerra fra quest'ultimo e i Pisani.
Tale accordo, oltre allo ...
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MALOPERA, Claudio
Nicolina Calapà
Nacque intorno al primo decennio del XVI secolo, settimo figlio di Antonio e di Chiaberge Piossasco di Airasca.
La famiglia risulta presente a Cuneo sin dal XIII secolo [...] della Contea di Nizza. I Malopera rimasero fedeli al sovrano e il 26 nov. 1541 il duca affidò al M. l'incarico di giudice del Tribunale delle ultime appellazioni del contado di Asti. Nel 1544 Giorgio e il M. furono destinati a Nizza, punto cardine di ...
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DELLA GHERARDESCA, Guelfo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio primogenito del celebre Ugolino conte di Donoratico, compare nella documentazione a noi nota a partire dal 1270, quando al calendimaggio, [...] , della quale ci mancano testimonianze dirette, il D. aveva avuto una figlia, di cui ignoriamo il nome, andata sposa a Mariano, giudice d'Arborea, e almeno tre figli maschi: Enrico detto Enzo, ucciso il 10 luglio 1288 a Pisa nel corso della sommossa ...
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LAMPUGNANI, Uberto
Francesca M. Vaglienti
Figlio di Oldrado, nacque a Pavia intorno al 1345 e crebbe alla corte dei signori di Milano, presso i quali il padre era stimato magistrato. Laureato in legge [...] il 1° luglio 1398 membro del Consiglio di giustizia, organismo appena creato da Gian Galeazzo. Nel 1399 fu prima nominato giudice sulle frodi fiscali, poi vicario generale ducale.
Fidato collaboratore del duca, il L. aveva intrapreso una campagna di ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....