GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] , p. 61; Ch.T. Davis, Brunetto Latini e Dante, in Id., L'Italia di Dante, Bologna 1988, pp. 169 s.; L. Moscati, Del Giudice (Iudicis, de Iudice), Giovanni, in Diz. biogr. degli Italiani, XXXVI, Roma 1988, pp. 605-608; E. Sestan, L'origine del podestà ...
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BARBAZZA, Andrea
Nicola De Blasi
Nacque a Bologna tra il 1581 e il 1582 dal conte Bartolomeo. L'estensore della sua biografia nelle Memorie, imprese e ritratti de' Signori Accademici Gelati di Bologna [...] nel 1607 il B. fu eletto fra gli Anziani della sua città.
Espertissimo di arte cavalleresca, si acquistò gran nome come giudice di campo nelle giostre e nei tomei, e veniva spesso invitato ad esprimere pareri, anche per iscritto, su questioni d'onore ...
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(Le Comte de Monte Cristo) Romanzo (1844-45) del romanziere e drammaturgo francese A. Dumas padre (1802-1870), pubblicato a puntate.
Trama: Edmond Dantès è un giovane capitano di vascello che viene ingiustamente [...] . Evaso dalla fortezza di If, raggiunge l'isola di Montecristo, dove, trovato il tesoro, si trasforma in un nobile ricco e potente, dedito alla pianificazione della spietata vendetta sul giudice che lo aveva condannato al carcere senza processo. ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] di Siena, dove figura nel ruolo dei lettori per il 1563; poi, nel 1565, fu nominato uditore di Rota, o forse soltanto giudice, a Firenze, e qui stette probabilmente fino al 1568-69. Nel 1574 fu chiamato come uditore di Rota civile a Genova, dove fu ...
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PALAZZI, Fernando
Chiara Di Giorgio
PALAZZI, Fernando. – Primogenito di tre figli, nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 giugno 1884 da Filippo e da Felicita Terenzi.
Seguirono Ferruccio (1886-1972) e Bianca [...] di Ancona. Nel marzo successivo approdò a Pescara, dapprima come uditore, poi come vicepretore; il 27 marzo 1910 venne nominato giudice aggiunto di seconda categoria al tribunale civile di Ferrara.
Nel 1910 si unì in matrimonio con Emilia Sguerso, da ...
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Perissinotto, Alessandro. – Scrittore e semiologo italiano (n. Torino 1964). Ricercatore presso la Facoltà di scienze della formazione dell'Università di Torino, ha pubblicato nel 1997 il suo primo romanzo, [...] con ritmo incalzante e originale freschezza inventiva: La canzone di Colombano (2000); Treno 8017 (2003); Al mio giudice (2004), romanzo epistolare ambientato nel mondo dell'alta finanza, vincitore del premio Grinzane nel 2005; Una piccola storia ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] Maria Teresa imperatrice, la statua bronzea di Ferdinando IV di Napoli).
Il G. svolse però anche un'importante attività di giudice e di politico che, travalicando l'ambito cittadino, fu forse di maggior rilievo di quella d'erudito. Se come insegnante ...
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La parte della retorica che tratta dell’ordinare nel discorso i pensieri (la cui scelta è compito dell’inventio), in modo da raggiungere lo scopo che ci si prefigge con il discorso stesso. A essa pertanto [...] ; narratio, in cui sono esposti i fatti in funzione delle prove da addurre; argumentatio, in cui sono esposte le argomentazioni probatorie; peroratio (o conclusio), in cui si ricapitolano le prove e si tenta di conquistare emotivamente il giudice. ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] 92) e insieme con essi tutte le dolcezze della vita mondana, per dedicarsi interamente a Dio; scelta che i confratelli giudicavano folle. Dai toni e dai contenuti della canzone si può ipotizzare che solo in un secondo tempo G., spinto dalle delusioni ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] di due citazioni nei suoi Fondamenti della filosofia del diritto.
Il M. proseguiva intanto la carriera di magistrato: nominato giudice nel 1911, assegnato alla 3ª categoria nel 1913, promosso alla 2ª categoria nel 1915, nominato sostituto procuratore ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
giudicabile
giudicàbile agg. [dal lat. tardo iudicabĭlis]. – Che si può o si deve giudicare: imputato, controversia g. dal tribunale ordinario, da un tribunale speciale. Usato assol. e come sost., persona sottoposta a giudizio penale, sinon....