Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] del rotolo si leggeva una dizione composta dalla parola explicitus (quindi abbreviato in explicit) e dal titolo dell’opera; tale prassi si perpetuò c.c.), mentre possono essere prodotte dallo stesso in giudizio e a proprio favore solo se i l. sono ...
Leggi Tutto
BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] romano, così come il ciclo evangelico abbreviato della Stauroteca Fieschi Morgan comprende l' Il vescovo Ugo di Lincoln si serve invece di un rilievo con il Giudizio finale per mostrare che persino i re rivestiti delle loro insegne si trovavano tra ...
Leggi Tutto
COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] autore dei trattati da lui personalmente redatti. Questo giudizio corrisponde probabilmente anche all'idea che di lui , XIV (1969), pp. 80-95.
6) Liber urinae:traduzione abbreviata del Kitāb al-bawl di Isaac Iudaeus, un testo che dipende largamente ...
Leggi Tutto
Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] nell’ordine di cui al libro VI c.p.p.: il g. abbreviato, l’applicazione della pena su richiesta delle parti, il g. direttissimo, il preliminare, quindi del controllo giurisdizionale sul rinvio a giudizio che nel rito ordinario è appunto affidato al ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] va vagheggiato ma soltanto conservato-superato (Halbfass 1973). Il giudizio di Hegel muterà in maniera apprezzabile a partire dalle e onnicomprensivo che via via decade, abbreviandosi o abbreviato da qualche divino trasmettitore preoccupato del ...
Leggi Tutto
Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] alla conversione individuale, a sua volta avrebbe facilitato e abbreviato quel processo.
Fu così che in Italia arrivarono delle nazioni protestanti.
E dunque, quale poteva essere il giudizio su Porta Pia da parte degli evangelici americani, dopo che ...
Leggi Tutto
VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] , c. 38v) e di San Gallo (Stiftsbibl., 51, p. 266), e l'immagine del Giudizio finale, come nei v. di San Gallo (p. 267) e di Torino (Bibl. Naz., di quarantadue scene, il cui carattere 'abbreviato' tradisce probabilmente la rielaborazione di un ...
Leggi Tutto
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...