Principio nel passato espresso dalla regola generale iudex iuxta alligata et provata iudicare debet e del quale oggi si assumono due diverse nozioni. Si parla di principio dispositivo in senso sostanziale [...] s’intende, invece, il principio per cui, come regola generale, solo alle parti spetta l’indicazione dei mezzi di prova a sostegno dei fatti allegati in giudizio (art. 115, co. 1, c.p.c.). Ciò non esclude che, per particolari esigenze concrete, il ...
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Novità in materia digiudiziodiprimogrado
Gianluigi Morlini
Anche per il 2015, così come per gli anni immediatamente precedenti, le parole d’ordine nel giudizio civile diprimogrado sono state quelle [...] contraente intenda far valere in giudizio sulla base del negozio, non .6.2015, n. 11377, in Contratti, 2015, 645, con nota di S. Pagliantini).
Ancora con decisione ex art. 374, co. 2, opposizione non costituisce un grado diverso rispetto alla fase ...
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Giudizio in cassazione
Giorgio Costantino
Si segnala il nuovo sito della Corte. Si dà conto delle novità giurisprudenziali sul ruolo della Corte, sul significato delle riforme sopravvenute in relazione [...] »; in particolare, la Corte ha negato la possibilità di contestare, in appello, i poteri di rappresentanza dell’autore di una dichiarazione confessoria, acquisita nel giudiziodiprimogrado.
L’apprezzamento dei contributi alla certezza del diritto ...
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È il complesso delle attribuzioni degli organi delle persone giuridiche pubbliche, considerati sia isolatamente che in gruppo. Questa nozione si contrappone a quella di diritto subiettivo. I diritti subiettivi [...] romano del periodo classico dalla ripartizione del processo in una prima fase, in iure, e in una seconda fase, in iudicio; ma anche la ripartizione della causa in più gradidigiudizio era già nota ai Romani.
Il criterio territoriale si connette ...
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Appello civile. - Il codice italiano di procedura civile 1942 ha introdotto nella disciplina dell'appello notevoli innovazioni (articoli 323-338 Delle impugnazioni in generale, e articoli 339-359 Dell'Appello; [...] ristretto i limiti, seguendo la tendenza ad accelerare l'andamento del processo e a restituire importanza al giudiziodiprimogrado ostacolando l'abuso delle impugnazioni, per giungere più speditamente alla formazione della cosa giudicata. Il decr ...
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VESCOVO
Pietro PISANI
Guido BONOLIS
Alberto BALDINI
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. Episcopato (dal greco ἐπισκοπεῖν; lat. superintendere) è vocabolo corrispondente all'italiano soprintendenza o ispettorato, e significa nella [...] magistrato penale per delitto, e trasmettere poi allo stesso ordinario sia la decisione istruttoria, sia la sentenza terminativa del giudizio, diprimogrado e d'appello (art. 8 conc.). È richiesto il preventivo accordo col vescovo per l'occupazione ...
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. Sotto la denominazione di c. t. va ricompreso l'insieme dei rimedi che l'ordinamento positivo prevede al fine di assicurare la rispondenza dell'imposizione (e dei singoli atti in cui essa si comprende) [...] rinvia ad altra sezione della Commissione di secondo grado che aveva già pronunciato o, in mancanza, ad altra commissione di secondo grado. Quando poi la Commissione rileva che nel giudiziodiprimogrado il contraddittorìo non si è costituito ...
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INGIURIA Con il decr. legge luog. 14 settembre 1944, n. 288, il legislatore ha ripristinato l'istituto dell'exceptio veritatis, come causa di esclusione della punibilità nei reati di ingiuria, di diffamazione [...] essa procedimento penale davanti a giudici italiani;
c) Se il querelante, prima che sia iniziata la discussione nel giudiziodiprimogrado, o anche nel giudiziodi appello, chiedendo in tal caso la rinnovazione del dibattimento, domanda formalmente ...
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Atto di citazione [dir. proc. civ.]
Gianpiero Balena
Abstract
La disciplina dell'atto introduttivo del processo ordinario di cognizione e della sua invalidità.
Il concetto di citazione
Stando al co. [...] , § 4.1) in relazione all’ipotesi in cui il vizio della vocatio in ius sia rilevato nel corso del giudiziodiprimogrado, in seguito alla tardiva costituzione del convenuto. Mentre non par dubbio, dunque, che quest’ultimo, ove lo richieda, abbia ...
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Diritto processuale penale
Mezzo di impugnazione non previsto in Costituzione, ma introdotto con legge ordinaria, attraverso cui le parti che vi abbiano interesse e considerino viziata, per motivi di fatto [...] legittimazione attiva è riconosciuta a ciascuna delle parti del giudiziodiprimogrado che sia portatrice di un interesse, inteso come possibilità di conseguire un vantaggio di carattere sostanziale a seguito della proposizione dell’appello, pena ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
istanza
(ant. instanza o istànzia o instànzia) s. f. [dal lat. instantia «insistenza», der. di instare «stare sopra, insistere, incalzare»]. – 1. a. letter. Insistenza nel chiedere, nel pregare, e la richiesta stessa in quanto fatta con insistenza,...