LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] del grado e dei beni, con deferimento al braccio secolare. Verso Petrucci, su cui fu riversata la principale responsabilità, L. X mostrò un'inflessibilità insolita: il ventisettenne ex cardinale senese fu giustiziato in carcere ai primidi luglio ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] , fu sottoposto al giudiziodi Alessandro, poi spedito a Livorno allo stampatore Giuseppe Aubert; i primi esemplari giunsero a Milano una nomina a consigliere avrebbe significato una retrocessione digrado. Di lì a pochi mesi (maggio 1786) Verri fu ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] digiudizio e di azione e, con la partenza per Milano di Borromeo, la morte alla fine di aprile di Reuman e il ritiro nell’ombra di Farnese e Vitelli, fu in gradodi raggiunsero a Roma l’accordo. Ai primidi giugno don Giovanni d’Austria partì per ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] , nel 1860 e col gradodi caporale, alle battaglie di Capua e del Volturno.
Compiuti i primi studi nel paese natale, frequentò Stato diedero a Nitti la maggior fama di meridionalista: il giudizio positivo sulla politica mercantilistica dei Borboni, ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] gradodi superare lo scisma con un intervento d'autorità, qualora non fosse stato possibile ottenere la spontanea rinuncia dei due papi o l'accettazione di una sorta digiudizio XIII mantenessero un forte seguito (il primo in larghe parti d'Italia e ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] ordini religiosi e vescovi, primadi giungere al decreto del 17 la conclusione dei lavori: a giudizio del Cervini, una volta sancito l'obbligo di residenza dei vescovi in una con buone speranze di successo; non riusciva gradito, però, ai cardinali ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] estenuante conflitto, accettarono di buon grado la mediazione pontificia e di scomunica nelle quali, a giudizio del papa, sarebbero incorsi secondo l'opinione di Romae 1895, pp. 19-24; De vita prima et miracula B. Benedicti Papae XI auctore Bernardo ...
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Terrorismo
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Terrorismo
sommario: 1. Il terrorismo globale. 2. Fondamentalismo e terrorismo. 3. Una guerra di civiltà. 4. La cultura dei diritti di fronte al terrorismo. □ [...] formidabili mezzi di comunicazione - primi fra tutti, la televisione e Internet - è in gradodi dilagare ovunque torturare chi, a suo insindacabile giudizio, costituisce un pericolo per la sicurezza collettiva. Di fronte a una tale inquietante ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] errori ... la prima e principal cagione" (ibid., p. 412).
Anche se questo giudizio appare eccessivamente severo, certo è che Maria Cecilia Spinola non aveva la tempra dell'educatrice. Anch'essa di natali illustri ma debole di carattere, prodiga e ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] alla rivalutazione della sua autonomia e dei suoi programmi di riforma e governo (Kehr), e si arriva al recente giudiziodi Ernst Werner che vede in C. III un personaggio di alta cultura, capace di rappresentare l'impulso a una riforma della Chiesa ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...