DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] cui era l'ufficiale più elevato in grado dopo Cadorna e il sottocapo C. Pollio ebbero più casi di decimazione di reparti.
Un giudizio complessivo dell'operato , oltre alle biografie citate, si vedano in primo luogo le opere dell'Ufficio storico per il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] congeda nel novembre 1919 con il gradodi sottotenente.
Per Carlo e Nello, diprim’ordine data alla costituzione della Prima Internazionale; la polemica con Marx culminata nell’opposto giudizio dato sulla Comune parigina; una fitta attività di ...
Leggi Tutto
LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] giudiziodi Temanza (1778, pp. 461 s.), secondo il quale il L. "dal basso mestiere di scarpellino senza studio, era salito al gradodi impiegava nella sua fiorente bottega familiare il primodi una lunga schiera di garzoni, in aggiunta ai suoi giovani ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Cattaneo
Arturo Colombo
Intellettuale tra i più brillanti e acuti del suo secolo, Carlo Cattaneo difese con fermezza e perseveranza la facoltà di ogni popolo di autodeterminarsi e guadagnarsi [...] primo volume dell’Archivio triennale (apparso nel 1850), che riguardano «le cose d’Italia nel 1848», dove spicca severissimo il giudizio – che è di è stata in grado, nonostante fosse così spesso «campo di guerra», di veder crescere di continuo la sua ...
Leggi Tutto
ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] tanti anni prima quando, osservando l'allora giovane regina, ne descriveva i comportamenti allo zio e patrigno di lei. "Ma che gran numero di difetti riuniti in una sola persona: priva di intelligenza, priva digiudizio, è un insieme di vanità senza ...
Leggi Tutto
CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] grado il C. di acquistare delle proprietà nel territorio del paese di Quattro Castella (Archivio di Stato di Reggio, Arch. del Comune di sempre conosciuti diprima mano, ma di antichità e interpretazione di Vitruvio. Negativo è invece il giudiziodi ...
Leggi Tutto
FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] (Verona). Il primo racconta la storia dell'amore tra la protagonista e "Luciano" (G. Parise), attraverso le lettere, non spedite, che gli aveva scritto durante il mese in cui, per volontà di lui, erano stati separati. A giudiziodi P. Pancrazi ...
Leggi Tutto
BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] 1810 la traduzione del romanzo di Oliver Goldsmith, Il curato di Wakefield.
Non si è in gradodi attribuire con sicurezza al B. giudiziodi V. Imbriani (1868), il quale esaltò nel B. l'autenticità della ispirazione romantica ed identificò per primo ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] giudizio, e il 27 ottenne l'ammissione.
Il 23 luglio 1796 uscì dall'Accademia col gradodi alfiere e fu inviato al corpo reale in qualità di conservando la carica diprimo ispettore del genio. Egli intese la sua come una missione di pacificazione: si ...
Leggi Tutto
Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] dipendente delle Ferrovie dello Stato, era una delle figure diprimo piano del movimento anarchico milanese. Il suo fermo fu prolungato che di lì a due anni si concluse con l’assoluzione di Biotti poi confermata negli altri gradidigiudizio. ...
Leggi Tutto
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...