GENTILE, Berardo
Norbert Kamp
Originario degli Abruzzi, dovette nascere intorno alla metà del secolo XII da una famiglia che non è identificabile nel Catalogus baronum; fu conte di Lesina dal 1190. [...] Compare una prima volta nelle fonti nel maggio 1173 fra i familiares della corte regia palermitana di Guglielmo II, quando partecipò a un giudizio pronunciato in tale occasione.
L'abate Mattia di S. Maria di Calena (sul Gargano) si era appellato ...
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BLAVIS, Tommaso de
Alfredo Cioni
Originario di Alessandria, fu attivo in Venezia nell'ultimo quarto del sec. XV. Scarsissimi sono i dati che di lui si conoscono, tutti essenzialmente desumibili dalle [...] di non elegante incisione, e alcuni troppo minuti e di scomoda lettura. Il primo fosse il gradodi parentela che lo giudizio sulle sue qualità. Dopo il 1485 il suo nome non compare più, né si ha di lui altra notizia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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DEL GIUDICE, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gregorio d'Alife, in provincia di Terra di Lavoro (oggi San Gregorio Matese, provincia di Caserta), il 9 sett. 1819, da Giuseppe e da Giacinta Violante. [...] di contatti del D. con l'opposizione antiborbonica, il suo primo lire), il D. però non fu in gradodi far fronte all'impegno se non in piccola di quanti ritenevano che le dimissioni dovessero essere accettate e il D. rinviato a giudizio ...
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BRAVI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Fontanella (Bergamo) in località Volpera il 29 nov. 1784, primogenito di Agostino e Caterina Bailo, fece i primi studi a Bergamo presso gli zii paterni Francesco [...] più adatto a fissare il gradodi probabilità delle verità fisiche e giudizio dell'Accademia delle scienze di Torino su segnalazione del Mamiani, valse al B. il diploma e le insegne di consigliere comunale di Bergamo alle prime amministrative dopo ...
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ASINARI, Federico
Claudio Mutini
Nacque sulla fine del 1527 o nella prima metà del 1528, da Francesco, conte di Camerano, e da Lucrezia Torelli. Incerto è il luogo di nascita, sebbene in atti pubblici [...] maturò le sue prime esperienze letterarie.
Di ritorno in Piemonte, raggiunse il gradodi colonnello di fanteria nel giudizio favorevole del Caro (De le lettere familiari, II, Venezia 1575, p. 183), esse vanno considerate nell'insieme come un'opera di ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 15 maggio 1459 da Sante, signore della città, e da Ginevra Sforza. Aveva appena tre anni quando il padre lo mandò "a Fiorenza a farlo nutrire [...] prudente e di grande giudizio nel disegnare, ma di poco di assoldare 6.000 nuovi fanti, di inviare al B. vari pezzi di artiglieria e di premiarlo per la sua vittoria sull'Alviano promovendolo al gradodidi quell'anno, pubblicato il Decennale primo ...
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CARAFA, Giovanni
Carla Russo
Nacque da Fabrizio, conte di Policastro, e da Beatrice Capece Alinutolo, dei principi di Ruoti. Prima dell'anno 1693 mentre era ancora vivo Antonio Carafa, duca di Traetto, [...] esercito imperiale, ottenendo molto presto il gradodi capitano dei corazzieri a cavallo. Fu, arrivo dei rinforzi sembrò confermare il giudizio sull'impossibilità e l'inutilità della Sicilia e le reclute croate. Ai primidi maggio del 1734 il C. si ...
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LOCCHI, Vittorio
Francesca Brancaleoni
Secondogenito di Vittorio e di Maria Esaltata Bianchi, nacque l'8 marzo 1889 a Figline Valdarno, presso Firenze, tre mesi dopo la morte del padre, ucciso in una [...] epici, in gradodi incitare i combattenti e di tenere vivi un corpo di spedizione destinato in Macedonia. Nel gennaio del 1917, primadi lasciare di V. L., in Nuova Antologia, 16 marzo 1920, pp. 170 s.; D. Garoglio, V. L. nel sentimento e nel giudizio ...
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FECIA (Fecia di Cossato), Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Biella l'8 genn. 1800, di antica famiglia nobile biellese, figlio secondogenito del conte Carlo Maria Giacinto e di Caterina Arborio Biamino.
Il [...] quale sottocapo di stato maggiore. Duro fu il giudizio espresso sul di stato maggiore, stavolta con il gradodi maggiore generale, e da nominarlo suo aiutante di ; Id., Il primo passo verso l'Unità d'Italia (1848-1849), Roma 1948: articoli di F. S. ...
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CALZOLARI, Enrico
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 22 febbraio del 1823 da Giuseppe e da Anna Capelletti. Ebbe il suo primo contatto con la musica negli anni della fanciullezza, allorché [...] gli permisero di affrontare ben presto il giudizio del grado l'espressione pura e accorata" (Enc. d. Spett.); tuttavia il volume e la sonorità della sua voce, peraltro assai calda, furono piuttosto limitati.
Secondo il Fétis fu "l'ultimo tenore di ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
istanza
(ant. instanza o istànzia o instànzia) s. f. [dal lat. instantia «insistenza», der. di instare «stare sopra, insistere, incalzare»]. – 1. a. letter. Insistenza nel chiedere, nel pregare, e la richiesta stessa in quanto fatta con insistenza,...