RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] di significato della posizione riguarda anche il gradodidi Verona, si spiegano con influssi provenienti dal Nord delle Alpi. Il primo r. funebre autonomo fa parte di una serie di tombe di papi e di cardinali, poste al di sotto di nel Giudizio ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] secolo seguente, il disegno e l'incisione toccano un gradodi perfezione che non sarà mai più raggiunto e che rivela trovate nelle tombe 14 e 26 di Nora, sarà stato impressionato dalla visione di modelli ciprioti della prima metà del VI secolo. Non è ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] la morte
Indubbiamente la fotografia è il primodi una serie di mezzi che ha modificato il gradodi visibilità del corpo. E uno degli aspetti di questa modificazione sta probabilmente nella diversa maniera di concepire il rapporto tra stati fisici e ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] aggiunse mai da poi alla forza di quei primi studii»38. È un giudizio importante per capire l’enorme difficoltà e che era in quel momento gradito alla committenza medicea91.
Poco dopo, nel 1533 circa, è di nuovo a Pontormo che il Buonarroti ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] di una inventio crucis in questa specifica cripta rupestre. L’esperienza di altri casi analoghi mette in gradodi riconoscere determinati campi didiprima è ora cresciuto in due verdi fronde con in mezzo un pezzo di legno a forma digiudizio ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] i propri ritmi, nei quali un primo approccio di impronta realistica, derivante in particolare dalla grande affresco del Giudizio universale, sulla del pittore di S. Piero a Grado, forse il lucchese Deodato di Orlando (v.), è di certo anticheggiante, ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] di colori con diversi gradidi brillantezza che il pittore poneva sulla tavola didi piccolo formato di ogni finestra che egli inoltre sottoponeva al giudizio ). Nel sec. 9° infine comparvero le prime pitture di v. figurate, poiché a partire da quest ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] di gioielli moderni di arte popolare dell'Italia meridionale trovati nelle mani di briganti della provincia di Frosinone, fucilati nel 1861 con giudizio 1956, p. 87; C. Pavone, Alcuni aspetti dei primi mesi di governo ital. a Roma e nel Lazio, in Arch ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] - e di Sal. 120 [119], il primodi un gruppo gradodi interpretazione. L'esempio meglio noto di questo genere è il citato s. di Utrecht, i cui disegni a penna posti all'inizio di ciascun salmo, privi didi Sal. 72 [71]: "Dio, da' al re il tuo giudizio ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] a Napoli, le prime esperienze di pittura dal vero, realizzate nelle campagne intorno a Staggia da Lorenzo Gelati, Carlo Ademollo, Serafino De Tivoli e Altamura, la novità del ton gris, costituita da uno specchio in gradodi esasperare i chiaroscuri ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...