Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] efficienza che non era più in gradodi realizzare spontaneamente.
Sia Arias sia giudizio corporativo» (p. 130), anche se in realtà nei suoi scritti prevale sempre il primato dell’interesse della nazione.
L’espressione più articolata di questo primo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] gradodi rimborsare prestiti alla scadenza. Il San Giorgio venne poi costretto a concludere la sua prima esperienza nel 1445, non per mancanza di capitali, ma per l’impossibilità di Era assai più severo il giudizio che David Hume pronunciava sul ...
Leggi Tutto
CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] , adesso, era meno isolata diprima. Infatti negli anni immediatamente precedenti gradodi "emergenza" della borghesia intellettuale non proprietaria con il suo gradodi C. - quanto per un diverso giudizio sui rapporti da stabilire fra borghesia e ...
Leggi Tutto
Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] , tutti misurati dal gradodi profitto. Distendendosi al di sopra dei confini, si aggancia a una norma autorizzante che le stia prima e sopra, e allora essa perde il carattere originario affare economico non riceve giudizio favorevole, e dunque se ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] i sensi, sono gradite a tutti. Che altro giudizio dell’umana stima; giudizio che misura il valore delle cose nei limiti di una conveniente ampiezza (Un trattato di economia politica francescana, cit., p. 53).
Il «bonum comune» per l’Olivi è il primo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] di equo e di conveniente diveniva determinante il giudizio morale, per cui i criteri di distribuzione e la capacità di alla necessità di varare una legislazione in gradodi affrontare tale in conflitto. La prima che credeva di aver scoperto era che ...
Leggi Tutto
GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] 1953, fu in gradodi costruire a Milano il suo primo stabilimento per la produzione di pannelli cablati, assicurandosi italiani, Milano 1911; Nell'imminenza del giudizio avanti l'Alta Corte di giustizia. Gennaio 1926. Colle conclusioni della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] A un primo tentativo di sintesi tra le due teorie del valore, neoclassica e marxiana, Napoleoni accompagna un giudizio non completamente si traduce in una domanda esogena di consumi sociali ‘finali’, in gradodi orientare il meccanismo economico. Si ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Fondi comuni di investimento
Marco Onado
di Marco Onado
Fondi comuni di investimento
Premessa
Nei paesi industrializzati, i fondi comuni rappresentano una delle principali forme di impiego del risparmio [...] la SGR può prestare anche il servizio di gestione individuale di portafoglio (servizio prima riservato a banche e SIM) e fondi siano in gradodi 'battere' il mercato, cioè di dare un rendimento superiore a quello del mercato di riferimento, al ...
Leggi Tutto
GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] e il marginalismo: infatti, a suo giudizio, queste due teorie assegnano al mercato un ed al principio del grado finale di utilità (Valparaiso).
Egli prima volta nel 1909, nel Saggio di una indagine sui prezzi in regime di concorrenza e di sindacato ...
Leggi Tutto
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...