CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] della futura linea dinastica angioina in Ungheria, ma lo scopo immediato di questi progetti matrimoniali era la pressione su Venezia e e in parte ancora con Haller e Bock ha prevalso un giudizio negativo sull'Angiò. Ma già lo Hampe si è preoccupato ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] terzo libro delle Laudi, che furono edite nel dicembre del 1903.
È giudizio comune che le Laudi, i primi tre libri e, in specie, il il Consiglio della corona, che respinse l'idea di un'immediata annessione di Fiume, con il voto dello stesso Federzoni, ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] tattica pastorale e perciò non banalmente strumentale e immediata quella del pontefice. Lo si vide in occasione modo parlare di una regola di G. dà sostanzialmente ragione ai giudizi ridimensionati, per questo aspetto del rapporto di G. con la Chiesa ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] XXXIV, XXXVIII). L'omelia del 1797, se nell'immediato fu dettata dalle esigenze dei commissari della Repubblica Cisalpina, nel suo palazzo del Quirinale e il 27 marzo si appellò al giudizio del "Re che è al di sopra dei re".
L'imperatore ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] di informare papa Innocenzo VI e di sollecitare l'immediato rientro dell'Acciaiuoli dalla Sicilia. La preoccupazione della figure di regnanti del Medio Evo, sebbene il giudizio unilateralmente negativo della storiografia più remota, che presentò la ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] la Chiesa gallicana, Francesco I pretese inoltre nell'immediato l'autorizzazione papale a prelevare due decime sul clero di un pesante alone di nepotismo che i posteri, con giudizio talora sommario, finirono per considerare come il vero motore della ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] papa, affermando che il Regno di Scozia "in temporalibus immediate sit subditum Romane Ecclesie"; e che, mentre l'Inghilterra o che, in genere, non si possa esser convenuti in giudizio fuori della propria diocesi e comunque non oltre i due giorni ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] e a me completamente ostili, affin di preparare quella annessione immediata, che è il desiderio del barattatore di Nizza").
Certo è tentennante, fallito tribuno".
Ma ancora una volta il giudizio di Cavour era eccessivamente malevolo e i suoi timori ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] mi fu rimessa una parte della lettera che conteneva il suo giudizio su Flaviano ed Eutiche e dalla quale era evidente che egli di operare in perfetta unione con la sua volontà divina. L'immediato contesto del sermone 54, 2, a cui attinge il Tomus, ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] . Perciò va, quanto meno, attenuata la portata del giudizio del bailo Giovan Francesco Morosini, troppo sbilanciato a favore me come io amo voi, cercati di haver licentia". Immediato cortesissimo il consenso del viceré; il che avvalora l'ipotesi ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
qualifica
qualìfica s. f. [der. di qualificare]. – 1. a. Termine che esprime una singola qualità o, in compendio, le varie qualità, reali o presunte, d’una persona, ovvero ne sintetizza le caratteristiche, le capacità, il modo di comportarsi:...